Confermata una scossa di magnitudo 6.7 a est di Cuba, secondo il Centro Sismologico

Il secondo terremoto è stato registrato alle 12:49 con una magnitudo di 6.7.


Il Centro Nazionale di Investigazioni Sismologiche (CENAIS) ha confermato in un comunicato che il secondo terremoto registrato questo domenica, alle 12:49, ha raggiunto una magnitudo di 6.7 sulla scala Richter, superando il primo sisma, registrato alle 10:50, che è stato di 6.0.

Captura / CENAIS

Sul suo sito web, il CENAIS ha informato che l'evento si è verificato a una profondità di 10 km ed è stato localizzato a 32 km a sud-est di Pilón, nella provincia di Granma.

Inoltre, ha indicato che fino a questo momento sono stati ricevuti rapporti di percettibilità nella provincia di Santiago di Cuba, Guantánamo, Granma e Holguín.

Ha segnalato che al momento della chiusura delle informazioni si registrano danni materiali a Pilón.

Con la registrazione di questo terremoto di magnitudo 6.7 di domenica scorsa, diventa il terremoto percepito numero 14 dall'inizio del 2024.

Captura / CENAIS

Diversi utenti dei social media hanno segnalato che questa scossa è stata avvertita con ancora maggiore intensità.

Il precedente, registrato domenica scorsa alle 10:50, ha raggiunto una magnitudo di 6.0 ed è stato percepito in diverse province dell'est di Cuba.

"La rete di stazioni del Servizio Sismologico Nazionale Cubano ha registrato un terremoto segnalato come percepito alle 10:50 ora locale, localizzato alle coordinate 19.75 gradi di latitudine nord e -76.91 gradi di longitudine ovest, a una profondità di 10,0 km e con una magnitudo di 6,0, situato a 48 chilometri a sud-est di Pilón, nella provincia di Granma," ha informato Ana María Vázquez Villavicencio sui suoi social.

Captura / CENAIS

A ottobre si è registrato un terremoto di magnitudo 5.1 sulla scala Richter, circa 20 chilometri a sud/sud-ovest della città di Santiago di Cuba. I sismologi mantengono una stretta vigilanza sulle repliche associate a questo evento sismico.

Queste repliche hanno un'orientazione sud-nord, il che ha attirato l'attenzione degli esperti a causa della loro somiglianza con il comportamento del tremore sismico successivo al terremoto del 17 gennaio 2016, ha riferito Enrique Diego Arango Arias, capo del Servizio Sismologico Nazionale di Cuba, del Centro Nazionale di Ricerca Sismologica (CENAIS), attraverso Facebook.

COMMENTARE

Archiviato in: