Il rapporto della polizia rivela informazioni chiave sul caso contro Damián Valdez per il crimine di El Taiger

Tra il momento in cui El Taiger arrivò a casa di Damian e il momento in cui la polizia trovò il corpo di El Taiger vicino all'ospedale, trascorse poco meno di un'ora e mezza.


La Polizia di Miami-Dade ha reso pubblico il rapporto di arresto di Damian Valdez-Galloso, unico accusato per l’omicidio del reguetonero cubano José Manuel Carbajal Zaldívar (El Taiger).

Il documento - sebbene conciso e con alcune lacune - precisa che El Taiger è arrivato a casa di Damian intorno alle 5:24 del mattino dello scorso 3 ottobre.

Il rapporto non specifica l'atteggiamento che avrebbe avuto il cantante una volta arrivato presso l'abitazione dell'attuale accusato, né che tipo di scambio ci sia stato tra i due prima del colpo.

Il comunicato rivela solo che dal interno della casa Damian ha sparato alla vittima alla fronte.

Subito dopo, l'imputato uscì da una porta sul retro dell'abitazione, trascinò il corpo di El Taiger per le caviglie fino a un SUV Mercedes Benz, nel quale lo caricò da solo e lì lo abbandonò.

Successivamente procedette a ripulire la scena del crimine e, dopo aver ritenuto di aver cancellato le tracce principali, Damian si cambiò d'abito e partì verso le vicinanze del centro di trauma dell'Ospedale Jackson Memorial intorno alle 6:00 del mattino.

La polizia ha ricevuto una chiamata di emergenza da parte di Damian e le autorità sono arrivate intorno alle 6:45 del mattino.

Una volta sul posto, la polizia ha trovato il corpo di El Taiger sanguinante dalla testa vicino all'incrocio tra l'avenue 9 del Northwest e la strada 17, a Miami.

Tra l'arrivo di El Taiger a casa di Damian e il momento in cui il corpo è stato scoperto dalla polizia non è trascorsa un’ora come si pensava inizialmente, ma poco meno di un'ora e mezza.

Ordine di arresto di Damian

Tempo sufficiente, tuttavia, affinché una ferita da proiettile di tale natura rendesse impossibile il recupero della vittima.

Didascalia

Il reguetonero è stato trasferito all'Ospedale Jackson Memorial, dove è rimasto per una settimana in condizioni critiche prima di morire il 10 ottobre, suscitando una ondata di commozione e lutto tra i suoi sostenitori.

Mercoledì, Damian è arrivato a Miami, estradato da New York, e già giovedì ha avuto la sua prima comparsa davanti al tribunale penale di Miami-Dade dinanzi alla giudice Mindy S. Glazer, la quale gli ha negato il diritto alla cauzione.

In una diretta su Facebook, il giornalista di Univision Mario Vallejo ha chiarito giovedì che non risulta che nessuna persona abbia aiutato Damian a spostare il corpo dopo il colpo.

Vallejo fece altri appunti, come la considerazione che il fatto che i pantaloni di El Taiger si fossero abbassati fino al ginocchio - cosa che suscitò voci di violenza o abuso che furono smentite dalla Polizia - potesse essere stato causato dallo sforzo di Damian per trascinare il corpo, il che potrebbe aver fatto sì che i pantaloni del reguetonero si abbassassero durante la manovra.

Il comunicatore ha indicato che questo mercoledì la polizia ha visitato nuovamente la scena del crimine e ha recuperato prove nella casa di Damian dopo l'interrogatorio dell'accusato.

Mario Vallejo ha dichiarato di aver cercato di ottenere dalla polizia qualche spiegazione che chiarisca la possibilità che si stesse commettendo un reato all'interno della casa di Damián nel momento in cui è arrivato El Taiger, il che potrebbe aver influenzato la decisione di non chiamare la polizia per fermare il comportamento di El Taiger che, a quanto pare, anche se il rapporto non lo specifica, non è stato "amichevole".

Tuttavia, il giornalista ha affermato di non credere che l'avvocato di Damian possa sostenere che il colpo fosse in "autodifesa", dal momento che El Taiger non era armato.

Il comunicatore ha anche fatto riferimento alla mancanza di prove che ha la Procura per qualificare l'omicidio come "premeditato", il che ha portato a proporre l'accusa di omicidio di secondo grado - che prevede fino a 20 anni di carcere - anziché di primo grado, che implica la premeditazione e può essere punito con l'ergastolo o addirittura con la pena di morte.

"Sembra che tutto fosse parte di un eccesso, un scontro tra le due persone", ha concluso Vallejo, che ha anticipato che, se venisse confermata la colpevolezza di Damian, lo attendono molti anni di carcere, poiché oltre all'omicidio di El Taiger, ha un ampio passato criminale.

Valdez-Galloso affronta tre capi di accusa: omicidio di secondo grado, alterazione di prove e possesso di un'arma da fuoco.

Profilo dell'imputato e precedenti penali

Damian Valdez-Galloso, conosciuto con l'alias "El Narra", ha un passato criminale documentato che si estende per oltre un decennio.

Tra il 2007 e il 2018 ha accumulato sei condanne, comprese due per rapporti sessuali con minori di età compresa tra 16 e 17 anni, e tre per non essersi registrato come aggressore sessuale.

Nel 2018 è stato condannato per furto aggravato ed è stato arrestato dal Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE) nel 2015 e nel 2019.

È stato liberato dal carcere per l'ultima volta nel settembre 2020 e, nel 2021, ha affrontato un'accusa di furto di ingente valore nella contea di Miami-Dade.

I registri mostrano che, essendo un delinquente condannato, Valdez-Galloso ha vissuto a Hialeah come aggressore sessuale registrato. L'ultima indirizzo segnalato del sospetto era una casa di colore corallo situata all'incrocio tra la 5ª strada del SE e la 5ª avenue.

VEDI COMMENTI (1)

Archiviato in: