Preoccupazione negli Stati Uniti dopo l'incendio doloso di diverse urne di voto anticipato.

Le autorità stanno indagando su quanto accaduto.


La Polizia degli stati dell'Oregon, Washington e Arizona sta indagando sull'incendio doloso di diverse urne elettorali, incendiate con centinaia di schede elettorali anticipate al loro interno, a poco più di una settimana dalle elezioni.

L'Ufficio Federale di Investigazione (FBI) e il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale (DHS) hanno già avviato indagini su una serie di dispositivi incendiari trovati in cassette per il voto anticipato, che mirerebbero a compromettere il processo democratico.

Il 28 ottobre, la polizia di Portland, Oregon, ha annunciato l'apertura di un'indagine dopo aver scoperto un dispositivo incendiario in un'urna elettorale nella zona di Central City.

Fortunatamente, il sistema di estinzione incendi installato nella urna ha evitato che la maggior parte delle schede venisse danneggiata, limitando l'impatto a sole tre schede interessate.

Tim Scott, direttore delle elezioni della contea di Multnomah, ha confermato che verranno contattati i tre elettori danneggiati per fornire loro delle schede di voto sostitutive.

Casi contemporaneamente, a Vancouver, Washington, è stato segnalato un altro attacco simile. Lì, un'urna elettorale è stata trovata "fumante e in fiamme", secondo quanto riportato dalla polizia locale.

Sui social media circolano immagini di agenti che tentano di spegnere l'incendio mentre recuperano le schede dalla cassetta. Anche se non è certo quante schede siano state distrutte in questo secondo attacco, le autorità elettorali della contea di Clark ritengono che il numero potrebbe essere significativo.

Le autorità non hanno ancora stabilito se i due incidenti siano collegati, sebbene la vicinanza temporale e geografica degli attacchi suggerisca una possibile connessione, secondo quanto riportato dalla stampa statunitense.

Le indagini a Portland hanno rivelato la presenza di un "veicolo sospetto" avvistato nelle vicinanze, un Volvo S-60 nero o di colore scuro, sprovvisto della targa anteriore. La vice direttrice della polizia di Portland, Amanda McMillan, ha sottolineato la preoccupazione per questi atti, evidenziando che sembrano avere "l'intenzione di influenzare il processo elettorale".

Aumenta la sorveglianza dopo gli attacchi in Arizona.

Lo scorso 24 ottobre, nello stato dell'Arizona, due individui sono stati arrestati per aver incendiato un'urna contenente schede di voto anticipato nei sobborghi di Phoenix.

Dopo quell'attacco, che ha danneggiato circa 20 schede, la contea di Maricopa - cruciale per le elezioni a causa dell'alta densità di popolazione - è sotto particolare osservazione per l'impatto che potrebbe avere sui risultati.

Data la situazione di questi incidenti, il segretario di Stato di Washington, Steve Hobbs, è stato categorico nel condannare gli attacchi e ha affermato: “Prendiamo molto sul serio la sicurezza dei nostri lavoratori elettorali e non tollereremo minacce né atti di violenza che mirino a compromettere il processo democratico”.

Nello stesso spirito, LaVonne Griffin-Valade, segretaria di Stato dell'Oregon, ha sottolineato che un attacco alle urne “è un attacco alla nostra democrazia e completamente inaccettabile”.

Preoccupazione federale e avvertimenti di sicurezza

Il DHS e l'FBI hanno emesso bollettini in cui avvertono della possibile violenza legata alle elezioni, in particolare da parte di gruppi estremisti che potrebbero vedere nelle urne elettorali "obiettivi allettanti" per esprimere il loro dissenso.

Secondo una valutazione del DHS risalente a settembre, si considera che gli “estremisti violenti domestici antigovernativi o antiautoritari” rappresentino la principale minaccia per la sicurezza in occasione delle elezioni.

“Gli Stati Uniti si trovano in un contesto di minacce intensificate e dinamiche”, ha dichiarato un portavoce del DHS alla VOA, aggiungendo che il dipartimento continua a collaborare con agenzie locali e federali per valutare e mitigare le minacce emergenti.

In una recente conferenza stampa, Jessica Vega Pederson, presidente della contea di Multnomah, ha indicato che l'urna danneggiata a Portland è stata sostituita e saranno intensificati i pattugliamenti nelle aree dove si trovano le urne, con l'obiettivo di prevenire nuovi attacchi.

Questa misura sarà replicata a Vancouver, in particolare nel distretto del Congresso di Washington, dove la rappresentante democratica Marie Gluesenkamp Pérez ha richiesto un'ulteriore sorveglianza fino al giorno delle elezioni.

Dopo i recenti eventi, alcuni elettori pensano che non sia stata una buona idea aver scelto il voto anticipato. Tra questi, anche il duo comico di origine cubana Los Pichy Boys.

"Se mi chiedi oggi, penso che sia stato un errore votare in anticipo, ho dato loro due settimane di vantaggio per fare ciò che vogliono con il mio voto. È triste vedere tutto ciò che sta accadendo. Lasciate che la gente scelga e che vinca chi lo merita, che vinca l'America e la Democrazia. Votate il giorno delle elezioni, non date loro tempo per creare strategie," hanno scritto questo martedì su Instagram.

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