La rete di stazioni del Servizio Sismologico Nazionale Cubano ha registrato un terremoto percepibile alle 10:49 di giovedì, con una magnitudo di 5,1 gradi.
Enrique Diego Arango Arias, capo del Servizio Sismologico Nazionale di Cuba, del Centro Nazionale di Ricerche Sismologiche (CENAIS), ha informato su Facebook che l'epicentro è stato localizzato alle coordinate 19.755 gradi di latitudine nord e 75.987 gradi di longitudine ovest, a una profondità di 7,0 km, circa 20 chilometri a sud/sud-ovest della città di Santiago di Cuba.
Fino a questo momento, sono stati ricevuti report di percezione in diversi comuni delle province di Santiago di Cuba, Guantánamo e Granma. Tuttavia, non sono stati segnalati danni materiali né vittime umane fino alla chiusura di questa informazione, secondo una nota pubblicata dal CENAIS sul suo sito web.
Questo sisma è il dodicesimo percepito registrato a Cuba nel corso del 2024, confermando l'attività sismica costante nella regione orientale del paese, che si trova vicino alla faglia tettonica dei Caraibi, un'area soggetta a movimenti tellurici. Le autorità continuano a monitorare la situazione.
Gli utenti sui social media hanno confermato che il terremoto è stato percepito nelle province di Granma, Guantánamo e Santiago di Cuba.
Lo scorso 7 settembre, il Servizio Sismologico di Cuba ha registrato un terremoto di magnitudo 3.8 sulla scala di Richter, l'undicesimo percepito dell'anno, avvertito nella provincia di Santiago di Cuba.
Dopo quel sisma, Arango ha comunicato che si erano registrati oltre 600 terremoti, tutti con magnitudo inferiore a 3.5, per cui si mantiene una stretta vigilanza nell'area est di Santiago-Baconao.
Nel 2023 sono stati registrati un totale di 14 terremoti percepibili a Cuba, la maggior parte dei quali si sono verificati lungo la faglia Oriente, la principale zona di attività sismica del paese e un confine tra placche tettoniche a sud della regione orientale.
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