La cubana Zoe Martínez, comentarista politica e rappresentante del Partito Liberale (PL), ha vinto la sua candidatura a consigliere di São Paulo, Brasile, con un totale di 60.272 voti, posizionandosi al 13° posto tra i candidati più votati nelle recenti elezioni municipali tenutesi domenica 6 ottobre, secondo Folha de Sao Paulo.
Martínez di 25 anni ha ricevuto un forte sostegno dall'ex first lady Michelle Bolsonaro.
La “Cubaninha” (cubanita), come la conoscono in Brasile, vive nel paese sudamericano da quando aveva 12 anni e ha ufficializzato la sua candidatura nel luglio di quest'anno presso l'Associazione Militare dello stato.
Martínez è una voce conosciuta per denunciare i dilemmi politici e sociali del regime dell'isola. Infatti, ha ottenuto grande risonanza nel 2022 quando ha dato una lezione a un giornalista brasiliano che si era rifiutato di riconoscere che Cuba è una dittatura.
Invitato frequente nel Programma Matutino di Joven Pan, César Calejón si è rifiutato durante l'emissione di riconoscere la realtà del paese antillano e ha trovato una risposta contundente da parte di Martínez, come riportato dal citato portale carioca in quel momento.
“Cuba non ha nulla da esportare al mondo. La dittatura cubana ha distrutto Cuba. La mia famiglia se ne andò poco a poco, prima mio padre, poi mia madre, poi mia sorella e io… fu una separazione familiare che durò sette anni, fuggendo da quella dittatura”, rispose la giovane al suo omologo che cercava di giustificare la situazione del territorio da un'ottica “sinistra”.
Allora, Martínez le consigliò di studiare il tema prima di pretendere di giustificare la situazione di un paese il cui regime ha portato sofferenza e separazione delle famiglie.
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