Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha annunciato questo martedì l'imposizione di restrizioni ai visti per diversi dirigenti di agenzie di viaggio in Europa, Africa e Medio Oriente.
Secondo un comunicato stampa firmato dal portavoce Matthew Miller, queste agenzie sono coinvolte nella fornitura di servizi che facilitano la migrazione irregolare verso il suolo statunitense, approfittando di persone vulnerabili.
Sebbene i nomi e le cifre non vengano menzionati, le aziende sanzionate operano percorsi di trasporto via terra, mare e voli charter, principalmente per facilitare il passaggio di migranti irregolari attraverso i paesi d'Europa e dell'emisfero occidentale.
Le misure fanno parte di una strategia integrata del governo statunitense per ridurre la migrazione irregolare e proteggere i più vulnerabili da pratiche sfruttatrici.
Le restrizioni sui visti sono state applicate ai sensi della sezione 212(a)(3)(C) della Legge sull'Immigrazione e la Nazionalità, concentrandosi su proprietari, dirigenti e funzionari di alto livello delle agenzie coinvolte.
Allo stesso modo, il Dipartimento di Stato ha riaffermato il suo impegno a lavorare con i governi e il settore privato per eradicare queste pratiche che mettono in pericolo la vita di molte persone.
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