Avvicinandosi il giorno delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, martedì 5 novembre, in cui si sceglierà tra la democratica Kamala Harris, il repubblicano Donald Trump e altri rappresentanti di partiti minori, iniziano a essere rese pubbliche le raccomandazioni su come votare essendo cittadini statunitensi all'estero.
L'Ambasciata degli Stati Uniti a Cuba, in una nota informativa pubblicata sui suoi social media, ha determinato alcune delle condizioni che devono essere rispettate per partecipare al voto di novembre, tra cui il registrarsi nel proprio stato o territorio. Per rendere effettiva la registrazione, il cittadino deve inviare per posta la sua richiesta.
Si segnala che, dopo aver appreso in quale stato deve registrarsi, il cittadino dovrà inviare per posta la sua Richiesta di Carta Postale Federale agli Stati Uniti.
Dopo questa procedura, ciò che segue è rivedere le informazioni del suo Stato o territorio, registrarsi e richiedere un modulo per il voto assente al più tardi 90 giorni prima delle elezioni. Questo significa che avrebbe dovuto essere registrato al più tardi entro il 5 agosto 2024.
Il sito del Governo degli Stati Uniti, dove viene specificato dettagliatamente ogni modo di esercitare il voto in quella nazione, chiarisce che esiste anche il voto anticipato.
Per questo tipo di partecipazione, nella maggior parte degli stati, non è richiesta una giustificazione per votare anticipatamente. Addirittura, in alcuni stati è sufficiente richiedere una scheda di voto per corrispondenza per votare in anticipo.
La particolarità dello stato della Florida, luogo di residenza di molti stranieri, tra cui una vasta comunità cubana, è che i documenti possono essere inviati tramite email o fax.
"Se desidera votare alle elezioni nazionali, deve essere registrato entro il 7 ottobre 2024", sottolinea l'Ambasciata statunitense a L'Avana.
Nel 2023, più di 33.000 cubani sono diventati cittadini statunitensi, secondo i dati del Servizio di Immigrazione degli Stati Uniti (USCIS), che ha contabilizzato le cerimonie di naturalizzazione celebrate negli Stati Uniti e in tutto il mondo.
USCIS afferma che "la decisione di diventare cittadini statunitensi è una tappa importante nella vita di un immigrato" e che "i candidati alla cittadinanza devono dimostrare di essere impegnati con i principi unificatori che ci uniscono come americani. In cambio di tale impegno, godranno dei diritti e dei privilegi fondamentali della cittadinanza statunitense".
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