I blackout non danno tregua a Cuba, e servirà a poco la prevista attivazione questo venerdì di due unità termoelettriche che erano guaste, poiché le previsioni di blackout rimarranno sopra i 600 MW, ossia molto simili a quelle della giornata precedente.
Questo giovedì il servizio è stato compromesso a causa di un deficit di capacità di generazione per 24 ore. È stato ripristinato alle 2:34, ma le complicazioni persistono per la giornata di oggi.
La massima affezione della giornata è stata registrata alle 19:40, con un'interruzione di 639 MW, anche se questo non è coinciso con l'ora di punta del consumo.
Alle 7:00 di oggi la disponibilità del Sistema Elettrico Nazionale (SEN) era di 2.500 MW, mentre la domanda raggiungeva i 2.470 MW, permettendo a tutto il sistema di essere operativo.
Tuttavia, si stima che durante il mezzogiorno potrebbe esserci un'alterazione massima di 350 MW.
Attualmente, diverse unità sono fuori servizio a causa di guasti. È il caso dell'unità 1 della Centrale Termoelettrica (CTE) Santa Cruz, dell'unità 2 della CTE Felton e dell'unità 5 della CTE Nuevitas.
Oltre alle unità termoelettriche guaste, le limitazioni nella generazione termica ammontano a 474 MW.
A questo si aggiunge che 56 centrali di generazione distribuita sono fuori servizio per mancanza di carburante, il che comporta ulteriori 408 MW interessati.
Per mitigare la situazione durante l'ora di punta di oggi si prevede l'entrata in operazione dell'unità 1 della CTE Santa Cruz e dell'unità 5 della CTE Nuevitas, ognuna con una capacità di 70 MW.
Tuttavia, si stima che per quel momento la disponibilità sarà di 2.640 MW, mentre la domanda massima raggiungerà i 3.180 MW, con un deficit di 540 MW.
Vale a dire, che né l'entrata delle due unità libererà i cubani dai blackout questo venerdì.
Pertanto, se le condizioni previste si mantengono, si prevede un'impatto di 610 MW durante l'orario di punta.
Lázaro Guerra Hernández, direttore generale di Elettricità del Ministero dell'Energia e delle Miniere, ha discusso questo venerdì con la solita verbosità il dramma quotidiano di milioni di cubani nell'isola, principalmente quelli che risiedono nell'interno del paese.
Nel paragrafo commenti del verbale scritto della Unión Eléctrica decine di cubani si sono mostrati indignati per una situazione che non mostra segni di miglioramento.
"È meglio che mettano il deficit annuo di 1000 MW così non perdono più tempo né noi lo perdiamo anche a vedere ogni mattina i loro disastri e come le nostre speranze si allontanano sempre di più"; "Meno male che si sono preparati per quest'estate perché se no..."; "È evidente che le conseguenze sono dovute alla mancanza di carburante"; "Bene, giorno dopo giorno scende di 0,5 ma è qualcosa," sono state alcune delle domande.
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