Le piogge di martedì a Santiago di Cuba hanno provocato allagamenti in diverse aree della città, che storicamente hanno avuto problemi con il sistema di drenaggio, come la zona vicino all'incrocio tra Calle 3 e Trocha, come mostrano le immagini condivise sui social media.
Il giornalista Yosmany Mayeta ha condiviso su Facebook una galleria di immagini che evidenziano la precaria situazione del sistema fognario di quel quartiere di Santiago, frequentemente colpito da improvvise inondazioni.
"Dopo l’intenso acquazzone che ha colpito la Capitale dei Caraibi, le strade basse e quelle che in passato hanno presentato problemi di fognatura vengono nuovamente interessate dall’innalzamento rapido delle acque", ha osservato il comunicatore.
Un residente della zona ha detto a Mayeta: "È sempre la stessa storia, non disotturano lo scarico e ci troviamo a doverci riempire d'acqua".
“Mira come si presenta Via 3 di Trocha, dietro l'edificio a cinque piani,” ha sottolineato un altro utente.
Mayeta ha condiviso una seconda galleria di immagini per avvertire le persone di prestare attenzione mentre si trovano a camminare per le strade allagate.
"Molti dei pozzetti in queste zone possono essere aperti o avere la griglia allentata, ed è meglio prevenire che piangere", ha sottolineato.
Lo scorso giugno, diversi municipi dell'Avana hanno subito le conseguenze delle inondazioni causate da forti piogge.
Il giornalista di stato Lázaro Manuel Alonso ha condiviso diverse immagini e video dei municipi di Centro Habana, La Habana Vieja e San Miguel del Padrón, dove le acque sono rimaste stagnanti nelle strade.
Le precipitazioni hanno creato scene che evidenziano i rischi a cui alcune persone sono state esposte a causa delle piogge, in parte a causa del cattivo stato delle strade a Cuba.
Una di esse ha mostrato un'auto moderna che è caduta in un buco a El Cerro, all'Havana.
“È caduto un altro veicolo lì. Ora non cadrà più nessuno perché quest’uomo è appena caduto,” si sente dire una donna in un video condiviso nel gruppo Facebook “ACCIDENTI AUTOBUS & CAMIONI per più esperienza e meno vittime!”.
Archiviato in: