Il governante Miguel Díaz-Canel ha affermato che Cuba è più democratica degli Stati Uniti e che sull'isola non ci sono persone scomparse né omicidi.
In un incontro con oltre cento giovani americani del gruppo Let Cuba Live, Díaz-Canel ha affermato che Cuba non rinuncerà al socialismo perché il capitalismo non risolve i problemi dell'umanità, ma li aggrava.
Abbiamo carenze, abbiamo problemi, limitazioni, ma qui non ci sono persone scomparse o omicidi, questo paese è più democratico degli Stati Uniti, qui il popolo partecipa, qui la maggior parte delle persone è ottimista e condivide", ha dichiarato.
"Qui ci si batte ogni giorno e si superano avversità e ostacoli quotidianamente. E come dico io, la vittoria genera vittoria", ha aggiunto.
In un altro momento del suo intervento, il dirigente ha difeso il partito unico e ha affermato che la democrazia non è il multipartitismo, ma la possibilità delle persone di "fare uso dei propri diritti".
La gente non ci capisce quando diciamo che abbiamo un solo partito, e dicono che non siamo democratici perché abbiamo un solo partito", ha messo in discussione.
"¿E gli Stati Uniti sono democratici perché hanno diversi partiti? Un partito, il repubblicano, ha attuato le 243 misure di rafforzamento dell'embargo, e il democratico le ha mantenute. Qual è la storia? È questa la democrazia?", chiese retoricamente.
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