Yenisley Torres Pérez, una cubana che era stata segnalata come dispersa dal 9 maggio a L'Avana, è tornata dalla sua famiglia, secondo quanto confermato lunedì dalla piattaforma femminista YoSíTeCreo a Cuba.
"Yenisley è stata felicemente localizzata dalla sua famiglia diversi giorni fa, come ha potuto verificare OGAT [Observatorio de Género Alas Tensas]", ha dichiarato la fonte.
Come è usuale in questi casi, la piattaforma femminista non ha fornito alcuna altra informazione sulle circostanze del ritorno della cubana con la sua famiglia, né tantomeno sui motivi per cui è stata assente da casa.
A proposito di Yenisley, precedentemente si era informato che è madre di due bambine e risiede nel quartiere Abel Santamaría, nel comune di Boyeros, a L'Avana.
YoSíTeCreo a Cuba ha ribadito lunedì che attualmente ci sono tre allerte attive: la bambina di tre anni Lali Paola Moliner, scomparsa lo scorso 27 febbraio a Cojímar, L'Avana; così come Karildi Caridad Marín e Maileivys Martín. Karildi Caridad Marín, di 24 anni e residente a Párraga, ad Arroyo Naranjo, è scomparsa il 14 dicembre dello scorso anno mentre si dirigeva a una festa nel comune di Cerro, a L'Avana.
Nel caso di Maileivys Martín, 36 anni e residente a Nuevitas, Camagüey, risulta dispersa dal 6 maggio 2024, giorno in cui partì in direzione del capoluogo di quella provincia, presumibilmente per frequentare un corso sulle sopracciglia.
I report sui casi di scomparsa di cubani sono sempre più frequenti negli ultimi mesi, così come la pubblicazione di richieste di aiuto sui social media per ottenere informazioni, il tutto in mezzo a un contesto di crescente violenza nel paese.
Nel report di questo lunedì, YoSíTeCreo a Cuba non ha menzionato né fornito alcun aggiornamento sul caso di Melisa Odaisi Peraza Cabrera, una giovane di 24 anni che era scomparsa dal 14 maggio, ma che si è messa in contatto con i suoi familiari per dire loro che fa parte di un gruppo di 19 balseri dispersi in mare aperto.
La piattaforma femminista YoSíTe Creo a Cuba ha chiesto domenica scorsa un aiuto urgente alle autorità dopo che la giovane ha comunicato ai suoi familiari la sua situazione. Secondo la fonte citata, un gruppo di sette donne e 12 uomini si trovava alla deriva in qualche punto della costa di Artemisa e/o Mayabeque, non è noto se sulla costa nord o sud.
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