Un uomo deceduto e 26 feriti, tra cui sei bambini, è il bilancio di un grave incidente avvenuto nel pomeriggio di questa domenica, tra una Moskvitch e un autobus di Transgaviota diretto dall'isola di Cayo Santamaría verso l'Aeroporto Internazionale Abel Santamaría, secondo quanto riportato dalla stampa locale.
Il defunto, chiamato Rafael, risiedeva nel villaggio di Meneses nella provincia di Villa Clara ed era il conducente dell'auto.
Immagini diffuse sui social media mostrano lo stato deplorevole in cui è rimasta l'auto russa.
L'autobus, d'altra parte, si è ribaltato e ha perso tutti i vetri del parabrezza.
Oltre alla vittima mortale, uno dei feriti - la cui identità non è stata resa nota - è stato riportato in condizioni gravi.
L'incidente è avvenuto dopo la Curva della Minerva, nella zona conosciuta come Crucero de Carmita, nel comune di Camajuaní, a Villa Clara.
La stampa ufficiale non ha precisato se tutti i feriti sono cubani o se ci sono stranieri, considerando che l'autobus trasportava 38 persone da una località turistica all'aeroporto della provincia.
Fino ad ora non è emersa neanche la presunta causa dell'incidente.
Un video diffuso dalle autorità sanitarie a Villa Clara ha mostrato che fino a sette ambulanze sono arrivate sul luogo dell'incidente per trasportare i feriti.
Non si sa se il conducente deceduto viaggiava da solo in auto o se tutti e 26 i feriti - 20 adulti e sei minori - viaggiavano sul pullman turistico.
Dopo l'incidente, i feriti sono stati inizialmente assistiti presso il policlinico Octavio de la Concepción a Camajuaní, ma successivamente sono stati trasferiti all'Ospedale Pediatrico e all'Ospedale Arnaldo Milián Castro a Santa Clara.
Come spesso accade in tali casi, i dirigenti del Partito e del Governo, le forze del Corpo dei Vigili del Fuoco, la Croce Rossa e il Sistema di Emergenza Medica sono stati attivati per fornire assistenza ai feriti. Sono intervenute anche le autorità del Ministero del Turismo.
Fino alla chiusura di questa nota non ci sono altri dettagli sull'incidente fatale.
Gli incidenti di ogni tipo non danno tregua sulle strade cubane dall'inizio dell'anno, seguendo la stessa tendenza che ha caratterizzato il 2023.
La scorsa settimana dieci persone sono rimaste ferite, due delle quali in gravi condizioni, dopo che un camion che trasportava 25 lavoratori dell'Azienda Provinciale per la Manutenzione Stradale e Costruzioni del Potere Popolare (ViaMAC) ha avuto un incidente in un villaggio di Yaguajay, a Sancti Spíritus.
In quel caso, l'incidente è avvenuto dopo che il conducente del camion ha perso il controllo del veicolo. I lavoratori, nativi dei comuni di Sancti Spíritus e Taguasco, si stavano dirigendo per svolgere lavori legati alla pulizia delle aree verdi.
In un altro incidente di massa, anche la scorsa settimana, un gruppo di 22 membri del Ministero dell'Interno (MININT) sono rimasti feriti martedì mattina dopo che il camion ZIL 130 su cui viaggiavano ha subito un incidente spettacolare nella zona montuosa del comune di Candelaria, nella provincia di Artemisa.
Lo scorso anno 729 persone hanno perso la vita a Cuba a causa di incidenti stradali. Le autorità hanno registrato 8.556 incidenti stradali che hanno causato 5.938 feriti. Il fattore umano è stato responsabile del 91% di questi incidenti, hanno assicurato le autorità.
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