Le valute europea e statunitense hanno registrato un nuovo rialzo nel mercato valutario informale di Cuba, il cui comportamento costituisce un chiaro indicatore del deterioramento del potere d'acquisto dei cubani.
Se il giorno prima fosse stata la moneta liberamente convertibile (MLC) a esprimere un nuovo rialzo, raggiungimento della barriera dei 300 pesos cubani (CUP), questa domenica il tasso di cambio preparato da elTOQUE riflesso un nuovo rialzo delle valute di riferimento.
Mentre il dollaro è salito di due punti per collocare il suo prezzo informale nella fascia alta 387 COPPA, l'euro è aumentato di un punto e il suo valore di acquisto è stato fissato a 391 COPPA. Altri tassi di cambio alternativi rilevano una domanda ancora maggiore della valuta europea sui social network e ne collocano il prezzo a 392 CUP.
Con i valori di questa domenica, il salario minimo stabilito con la fallita “regolamentazione economica e monetaria”, e tuttora in vigore (2.100 CUP), converte in 5,4 dollari o 5,3 euro.
Il governo della “continuità” del Miguel Diaz-Canel Ancora non riesce a fermare l’inflazione e ad intraprendere le riforme necessarie per correggere gli squilibri economici e far uscire milioni di cubani dall’estrema povertà in cui vivono.
Tasso di cambio oggi 05/05/2024 - 6:42 a Cuba:
- Tasso di cambio del dollaro USD una COPPA secondo TOUCH: 387 COPPA
- Tasso di cambio dell'euro EUR una COPPA secondo TOUCH: 391 COPPA
- Tasso di cambio di MLC e COPPA secondo TOUCH: 300 TAZZE
Tasso di cambio alternativo da altre piattaforme:
- Tasso di cambio del dollaro (USD): acquista 385 CUP, vendi 387 CUP
- Tasso di cambio Euro (EUR): Acquista 391 CUP, Vendi 392 CUP
- Tasso di cambio MLC: acquista 296 CUP, vendi 300 CUP
In questo scenario, il regime cubano sembra trovarsi in un vicolo cieco, incapace di offrire soluzioni economiche al problema e optando per accusando i media indipendenti della svalutazione del CUP, Specialmente per elTOQUE.
Alla fine di gennaio, Díaz-Canel, attraverso il suo allora ministro dell'Economia e della Pianificazione, lo defenestra Alessandro Gil Fernandez, ha annunciato di essere pronto a farlo l’intervento del mercato informale dei cambi in febbraio.
Anche se non sono stati forniti dettagli del piano interventista, la Presidenza di Cuba ha indicato che il governo avanzerà “nella presentazione di proposte per ridimensionare il mercato dei cambi, nell’intervento del settore informale e nel controllo del tasso di cambio nel paese”.
In questo senso, hanno indicato che le azioni da sviluppare includevano “la determinazione del tasso di cambio e la formazione dei prezzi”. Tuttavia, dopo la destituzione di Gil Fernández, la questione dell’intervento nel mercato valutario informale ha avuto apparenze spettrali nella retorica ufficiale, senza prendere forma nella realtà.
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