Il Consolato spagnolo all'Avana ha annunciato sui suoi social network che offrirà nuovi appuntamenti per la registrazione dei matrimoni nel Registro Civile della sede diplomatica.
Questo annuncio è una risposta diretta alla forte domanda di credenziali per trascrivere i matrimoni, una procedura essenziale per i cittadini cubani sposati con spagnoli che desiderano formalizzare la loro unione in Spagna.
L'istituzione ha esortato coloro che hanno già le credenziali ma non hanno preso appuntamento ad approfittare delle prossime settimane per farlo.
"Non appena saranno concesse le nomine a tutte queste persone, procederemo a concedere nuove credenziali a tutti gli interessati, seguendo l'ordine di richiesta", ha dichiarato un portavoce del consolato sul social network X.
Hanno avvertito che per richiedere il visto per il coniuge di un cittadino dell'Unione Europea non è necessario essere precedentemente iscritti in questo Registro Civile, essendo sufficiente come prova il certificato di matrimonio cubano.
Questa procedura di registrazione del matrimonio è diventata particolarmente rilevante dopo l'entrata in vigore della Legge sulla Memoria Democratica, popolarmente conosciuta come la "Legge dei Nipoti", che ha aumentato il numero di cubani che diventano cittadini spagnoli.
La forte richiesta di accesso alle procedure presso gli uffici consolari ha portato alla vendita di appuntamenti sul mercato nero a prezzi superiori a 100 dollari, riflettendo la disperazione di molti cubani nel voler regolarizzare la propria situazione per trovare il modo di emigrare legalmente.
Inoltre, a marzo il consolato ha ampliato il appuntamenti per richiesta e rinnovo passaporto. Sono stati anche annunciati espansioni nelle citazioni di nazionalità dalla Legge sulla Memoria Democratica (Legge 20) e dalla Legge 36, detta “Legge sulla Memoria Storica”.
Per quanto riguarda gli appuntamenti, il consolato insiste che una volta effettuata la prenotazione, questa non può essere cancellata o anticipata e per accedervi è necessaria la verifica con il numero della carta d'identità.
Secondo il Registro degli spagnoli residenti all’estero (PERE), all’inizio del 2023 vivevano a Cuba 160.833 cittadini spagnoli, che rappresenta un aumento rispetto all'anno precedente.
Nello sforzo di promuovere il ripopolamento delle zone rurali, il governo spagnolo ha permesso ad alcune famiglie cubane di beneficiare di un programma per emigrare legalmente.
Il periodo per richiedere la cittadinanza attraverso la Legge sulla Memoria Democratica, conosciuta come "Legge dei Nipoti", è stato prorogato fino al 2025. Questa misura offre più tempo ai discendenti degli esuli per ottenere la nazionalità spagnola.
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