- 1 malanga grande
- 1 cipolla media, o un cipollotto grande
- 3 spicchi d'aglio
- ½ limone
- Sale e pepe a piacere
- 5 cucchiai di olio
La Malanga è un tubero che cresce in climi tropicali e subtropicali. È originaria dell'America e si ritiene che sia stata introdotta in Africa dagli spagnoli durante il periodo della colonizzazione, diffondendosi poi in tutto il mondo. Il suo nome varia a seconda della regione, ed è conosciuta come Ocumo, Yautía, Taro. In ambito scientifico viene chiamata Xanthosoma e si contano circa 50 specie diverse, tra cui spiccano la Malanga Amarilla, la Malanga Bianca e la Malanga Isleña, considerata una specie asiatica.
I cubani la prepariamo in vari modi. Ci piacciono fritte, le usiamo anche nei brodi o per il purè dei bambini, ma quando abbiamo fretta e vogliamo mangiare qualcosa di molto gustoso, basta fare semplicemente una Malanga con mojo. Ecco la ricetta.
Sbucciate la malanga, tagliatela a cubetti di dimensioni medie e mettete i pezzi in una pentola. Coprite con acqua e aggiungete sale a piacere. Portate a ebollizione finché non diventa tenera. Fate attenzione durante la cottura, poiché potrebbe iniziare a sfaldarsi al tocco e non vogliamo ottenere un purè. Anche se, partendo da questa ricetta, è comunque una possibilità.
Una volta pronte, scolatele e ponetele in un recipiente profondo.
Mentre le malange cuociono, affetta finemente la cipolla a julienne e mettila da parte. In un mortaio, pesta bene gli spicchi d'aglio.
Scaldi l'olio in una padella e aggiungi l'aglio schiacciato. Quando inizia a dorarsi, aggiungi la cipolla. Lascia cuocere a fuoco medio fino a quando questa diventa trasparente, poi aggiungi il succo di mezzo limone. Mescola bene gli ingredienti del mojo e servi sulle malanga appena scolata e già nel piatto. Aggiungi pepe se ti piace o sale grosso a tuo gusto.
Questo piatto si serve caldo ed è un ottimo accompagnamento per le carni, anche se più di una persona lo consumerà da solo. Buon appetito!