María Isabel Díaz Lago è un'attrice cubana nata il 4 luglio 1964 all'Avana, Cuba. Si è laureata all'Istituto Superiore d'Arte di Cuba, specializzandosi in recitazione, ed è una delle attrici cubane più riconosciute per i suoi ruoli in film emblematici degli anni '80 e '90.
Le sue prime apparizioni di fronte a un pubblico avvennero quando era ancora adolescente. Aveva 16 o 17 anni e già recitava nel gruppo teatrale del suo preuniversitario Antonio Guiteras, insieme ai cantanti Tanya, Mayra de la Vega e Carlos Varela, agli attori Daysi Quintana, René de la Cruz (jr.) e al regista teatrale Víctor Varela. Il suo primo ruolo importante lo interpretò mentre era ancora studente all'ISA: Una novia para David (1985), che segnò il suo debutto sul grande schermo.
Durante un periodo di cinque anni, dal 2010 al 2015, ha vissuto a Miami e ha fatto parte del team di Couch del programma di Ana María Polo, Caso Cerrado, per la rete Telemundo.
Dal 1996 risiede in Spagna, dove, con i suoi alti e bassi, le fasi difficili tipiche dell'emigrazione e i periodi di 'assenza', ha proseguito la sua carriera di attrice al cinema con titoli come Volver (2006), grazie al quale è diventata la prima Chica Almodóvar cubana per la sua interpretazione accanto a Penélope Cruz. Ha lavorato anche in televisione con serie come Aída (2008) e Vis a Vis, una serie TV spagnola che ha avuto 4 stagioni e un grande successo di pubblico. La serie è stata trasmessa dal 2015 al 2019, e in essa Isabel ha interpretato il personaggio di Sole. Grazie a questo lavoro, il suo nome è entrato definitivamente nel panorama degli attori riconosciuti in Spagna. Ha vinto, tra gli altri, un Premio Ondas per Vis a Vis e nel 2016 e 2017 è stata nominata come miglior attrice non protagonista ai premi della Unione di Attori e Attrici.
Ha recitato in videoclip di canzoni di Jarabe de Palo e Miguel Bosé.
Nel 2018, María Isabel ha sorpreso tutti con la sua impressionante trasformazione fisica. "La gorda", come la chiamavano affettuosamente i cubani per il suo ruolo di Ofelia che l'ha resa famosa in Una novia para David, aveva perso 42 chili, lasciandosi alle spalle l'aspetto per cui per tanti anni l'avevamo riconosciuta.
Nel ottobre del 2020 ha ricevuto un premio onorifico al Social World Film Festival, un concorso competitivo che si tiene da dieci anni sulla Costa di Sorrento, in Italia.
Nel settembre 2020 si è saputo che María Isabel faceva parte del cast della serie Patria, prima produzione di HBO Europe, che è stata presentata il 27 settembre 2020 e ha ricevuto ottime critiche.
Filmografia:
Una novia per David (1985), Papeles secondari (1989), La vita in rosa (1989), Hello Hemingway (1990), Fortuna quello che hai voluto (1991), Il piano (1993), Melodramma (1995), Calore… e gelosia (1996), Cose che ho lasciato all'Avana (1997), Fino alla vittoria sempre (1998), Le notti di Costantinopoli (2001), Pietre (2002), Frutti nel caffè (2003), Un re all'Avana (2005), Tre anni in paradiso (2005), Pazzi per il sesso (2006), Tornare (2006), L'argentino (2007), La Mala (2007), Masala (2007), Pudore (2007), Radio Love (2007), Nauralgia (2011), Crossing Moments (2012), Un autunno senza Berlino (2015), L'incredibile viaggio di Celeste García (2018)
Attività in Televisione (protagonista, secondari o episodici):
Damasco rosso (1987, TVC Cuba), Por amor (1988, TVC Cuba), La semilla nascosta (1988, Tve, Icaic), La hora delle streghe (1991-94, infantile, TVC Cuba), Conflictos-Sinflictos (1990, TVC Cuba), Grazie Dottore (1990, TVC Cuba), Enma, la donna segnata (1990, TVC Cuba), Konrad, il bambino che... (1990, TVC Cuba), Pocholo e la sua banda (1993-94, infantile, TVC Cuba), Tra pannelli (1996, TVC Cuba), Gabriel a L'Avana (1995-96, Tv Svizzera, francese e cubana), Carvalho (1998, Tv3), Avvocati (2001, A3), Ospedale Centrale (2001, Tele5), Compagni (2001, A3), Giornalisti (2001, Tele5), Javier non vive più da solo (2001-02, Tele5), Poliziotti (2002-03, A3), Il Commissario (2003-05, Tele5), Pianta 25 (2007, Forta), Aida (2008, Tele5), Vis a Vis (2015, Antena 3)
Papiri nel Teatro:
È arrivato un ispettore (1983, G.T. Bertold Brecht), Dove cresce l’amore (1983-85, Teatro Nazionale di Cuba), Galileo, Galilei (1984, G.T. Estudio), La storia di un cavallo (1985, G.T. Estudio), Yerma (1985, G.T. Estudio), Casa di bambole (1986, G.T. Estudio), Racconti del Decamerone (1987, G.T. Estudio), La amante di Enramada (1987, G.T. Rita Montaner), Borghesi (1988, G.T. Rita Montaner), A chi è toccato, è toccato (1989-93, G.T. Rita Montaner), Sibilla, amore mio (1992, G.T. Rita Montaner), La caverna (1994, G.T. Rita Montaner), I cervi (1995, Grupo Teatro El Público), Il matrimonio (1996, Grupo Teatro El Público), Pancha Manteca (1998, Cía. Macorina), Le donne vere hanno curve (2003, Ados Teatroa)