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Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato martedì durante una conferenza stampa nella sua residenza di Mar-a-Lago, in Florida, un investimento straniero di 20 miliardi di dollari destinato alla costruzione di centri di dati nel paese.
L'iniziativa si svolgerà in collaborazione con Hussain Sajwani, un miliardario emiratino e fondatore di DAMAC Properties, una rinomata azienda di sviluppo immobiliare.
Trump ha sottolineato che questo investimento, guidato da Sajwani e DAMAC Properties, si concentrerà sulla creazione di infrastrutture tecnologiche all'avanguardia per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale (IA).
"Sono lieto di annunciare oggi che DAMAC investirà almeno 20 miliardi di dollari in un periodo molto breve negli Stati Uniti, e potrebbero raddoppiare quella somma o addirittura superarla. È una grande notizia," ha dichiarato Trump, in un'intervista riportata dalla stampa statunitense.
"L'intelligenza artificiale è fondamentale per il futuro dei data center e sarà un tema di grande attualità nei prossimi anni," ha aggiunto.
Secondo il presidente eletto, i primi centri di dati saranno situati in Texas, Arizona, Oklahoma, Louisiana, Ohio, Illinois, Michigan e Indiana, il che rafforzerà il leadership tecnologico degli Stati Uniti.
Profilo dell'imprenditore e socio di Trump
Hussain Sajwani, presidente di DAMAC Properties, ha mantenuto una stretta relazione personale e commerciale con Trump da anni.
La sua azienda ha collaborato in precedenza con l'Organizzazione Trump nella costruzione di un campo da golf a Dubai, rafforzando un'alleanza strategica che ora si espande verso il territorio statunitense.
"Ho aspettato che tornasse al potere per aumentare i nostri investimenti in questo grande paese," ha detto Sajwani, presente alla conferenza stampa.
Il multimilionario ha anche mostrato pubblicamente il suo sostegno al magnate repubblicano in momenti controversi, come dopo l'invasione del Campidoglio nel 2021, quando altre aziende hanno interrotto i legami con Trump.
DAMAC Properties e Sajwani mirano a capitalizzare il crescente interesse per l'intelligenza artificiale, un settore che sta spingendo la domanda globale di centri dati.
Su social media, Sajwani ha recentemente condiviso una fotografia insieme a Trump ed Elon Musk, scattata durante le celebrazioni di Capodanno a Mar-a-Lago, sottolineando la sua vicinanza al circolo di potere di Trump.
Questo legame potrebbe rafforzare la fiducia degli investitori nel progetto, anche se si attende ancora maggiore chiarezza sui tempi e sull’impatto reale dell’investimento.
L'annuncio coincide con un panorama in cui le grandi aziende tecnologiche hanno accelerato la costruzione di infrastrutture digitali per elaborare e archiviare dati, cercando di consolidare la propria leadership nella rivoluzione tecnologica.
Tuttavia, è importante ricordare che annunci simili di investimenti esteri effettuati da Trump in passato non sempre si sono concretizzati. Questo genera una certa incertezza riguardo all'effettivo raggiungimento della collaborazione con DAMAC.
L'annuncio rappresenta una mossa strategica per revitalizzare l'economia e il leadership tecnologico degli Stati Uniti, consolidando la relazione tra Trump e il miliardario emiratino come un pilastro chiave di questa visione.
Tuttavia, sarà fondamentale osservare l'implementazione efficace dei progetti nei prossimi mesi.
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