Armando Tomey: "I cubani hanno insegnato ai venezuelani e ai colombiani a fare televisione."

Armando Tomey sottolinea l'influenza cubana sulla televisione in Venezuela e Colombia, criticando la decadenza che ne è seguita con il comunismo.


L'esperienza di Armando Tomey nella televisione cubana gli consente di affermare che Cuba non è stata solo pioniera nel campo della televisione in America Latina e nel mondo, ma è anche un punto di riferimento per paesi come il Venezuela e la Colombia.

In una recente intervista per il podcast “Destino Tolk”, l'attore camagüeyano ha ricordato che il successo che la televisione cubana aveva avuto in un certo momento è cominciato a declinare con l'arrivo del comunismo.

A Miami, i cubani non investirono nella televisione, e fu un'attività che i messicani si cucirono quasi completamente addosso.

"Cuba, che era la mecca della televisione in America Latina, perché Cuba ha fondato le telenovelas, Cuba è stata la prima ad avere la televisione nell'emisfero americano, Cuba ha avuto la televisione prima della Spagna ed era pioniera nella televisione e nelle telenovelas. Che è successo? È arrivato il comunismo e tutto si è rovinato."

"I proprietari della televisione a Cuba sono emigrati, verso dove sono andati? Verso il Venezuela, verso la Colombia, e hanno fondato la televisione e hanno insegnato a quelle persone a fare televisione. E che nessuno si arrabbi, i cubani hanno insegnato ai venezuelani e ai colombiani a fare televisione," ha assicurato l'artista.

Con questa consapevolezza, Tomey aveva chiaro al suo arrivo a Miami che le sue motivazioni non erano quelle di avere successo in televisione come attore, ma ha sempre nutrito il sogno di provarci, qualcosa che è riuscito a realizzare nell'ultimo anno grazie alla piattaforma Pronyr TV che ha riunito molti artisti cubani.

In Cuba era visto come un sopravvissuto che univa la recitazione a qualche affare, e nonostante fosse contrario al comunismo e al regime dell'isola e avesse subito in prima persona le conseguenze di una professione molto mal retribuita, riconosce che la sua principale motivazione per lasciare il paese è stata seguire suo figlio.

Domande frequenti sull'influenza cubana nella televisione latinoamericana e sulla carriera di Armando Tomey

Qual è stato il ruolo di Cuba nello sviluppo della televisione in America Latina?

Cuba è stata pioniera della televisione in America Latina, essendo il primo paese a introdurre la televisione nel continente americano e a fondare le telenovelas. La sua influenza è stata significativa, insegnando a paesi come il Venezuela e la Colombia a sviluppare la loro industria televisiva.

Perché Armando Tomey ha deciso di emigrare da Cuba?

Sebbene Armando Tomey si consideri contrario al comunismo e al regime dell'isola, la sua principale motivazione per lasciare Cuba è stata seguire suo figlio. All'estero, ha cercato nuove opportunità nel settore della recitazione e negli affari, specialmente a Miami.

In che modo il regime socialista ha influenzato la televisione cubana, secondo Armando Tomey?

Armando Tomey afferma che l'ascesa della televisione cubana è entrata in declino con l'arrivo del comunismo. Secondo lui, molti dei proprietari della televisione emigRARono in altri paesi, come il Venezuela e la Colombia, contribuendo allo sviluppo della televisione in quelle nazioni.

Cosa ha ottenuto Armando Tomey nella sua carriera a Miami?

A Miami, Armando Tomey è riuscito a entrare nel mondo della televisione e dell'intrattenimento grazie a piattaforme come Pronyr TV, che hanno riunito molti artisti cubani. Anche se la sua motivazione non era quella di avere successo come attore, ha trovato opportunità per continuare a sviluppare la sua carriera.

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Deneb González

Redattrice di CiberCuba Intrattenimento