Continuano le reazioni al concerto affollato del reguetonero cubano Oniel Bebeshito, sabato scorso al Pitbull Stadium di Miami, dove 20.000 persone hanno vissuto con grande entusiasmo lo spettacolo.
Dalla Cuba, l'attivista Yamilka Lafita (Lara Crofs) ha definito l'evento come un home run "sopra la terza base con basi piene" e ha assicurato che in questo mese ha sentito parlare più di quel concerto che della libretto di razionamento.
Lara ha ammesso di non conoscere né ascoltare la musica di Bebeshito, ma si sente felice nel vedere il trionfo dei cubani e che 20.000 di loro si riuniscano in uno stadio per divertirsi, senza preoccuparsi di ideologie, religione o qualsiasi altro tema divisorio.
"Ieri questo uomo ha dimostrato di avere adesso più potere di mobilitazione di Díaz-Canel, con le sue ridicole marce di ignominia. E questo è anche un indicatore della minima accettazione che ha il regime," ha affermato sul suo profilo Facebook.
L'attivista ha ricordato che la comunità cubana è divisa tra coloro che sono emigrati e quelli che sono in prigione, sottolineando che c'è un unico responsabile per questa situazione e ha esortato i suoi compatrioti a smettere di incolparsi a vicenda.
"Qui nessuno è più o meno patriota per andare a uno spettacolo. Vai a fermarti sia qui che là. Soprattutto a tutti quelli che a 90 miglia si erigono a bastioni di verità e patriottismo mercantile, mentre qui non hai detto una parola. Dire agli altri dove devono o non devono andare, non ti compete", ha sottolineato.
Infine, Lara ha sottolineato che il trionfo di un artista cubano deve essere motivo di orgoglio, poiché la stragrande maggioranza non è altro che gente giovane che persegue un sogno che nella sua patria le è stato negato.
"È stato il primo reguetonero cubano a riempire uno stadio da solo e a offrire uno spettacolo all'altezza delle aspettative del suo pubblico. Da parte mia, lo ringrazio per il momento emozionante che ha dedicato a José Manuel Carvajal; mi piace vedere la gente che si rispetta e prova empatia e solidarietà verso i propri." ha commentato.
" Ieri sera questo ragazzo ha "legato" tutti i suoi tifosi e ha detto alle malelingue: 'togliti da sopra di me che pesi troppo'. Congratulazioni, cubano, ce l'hai fatta, ed è davvero fantastico", ha concluso.
Domande frequenti sul concerto storico di Oniel Bebeshito a Miami
Qual è stato l'impatto del concerto di Bebeshito a Miami?
Il concerto di Oniel Bebeshito a Miami ha segnato un traguardo nella musica urbana cubana, essendo il primo reguetonero cubano a riempire uno stadio negli Stati Uniti, consolidando la sua carriera e aprendo porte ad altri artisti del genere.
Quante persone hanno partecipato al concerto di Bebeshito allo stadio Pitbull?
Al concerto hanno partecipato 20 mila persone che hanno riempito il Pitbull Stadium di Miami per godere dello spettacolo del reguetonero cubano Oniel Bebeshito, dimostrando il suo straordinario potere di attrazione.
Come è stato percepito il concerto di Bebeshito all'interno della comunità cubana?
La comunità cubana di Miami ha visto il concerto come un evento storico e una celebrazione che ha riunito figure del mondo dello spettacolo e personalità influenti, sottolineando il successo dell'artista a livello internazionale.
Cosa ne pensano gli attivisti e i critici cubani del successo di Bebeshito?
Attivisti come Lara Crofs hanno affermato che il successo di Bebeshito dimostra la mancanza di accettazione del regime cubano, sottolineando il potere di mobilitazione dell'artista rispetto alle manifestazioni organizzate dal governo di Díaz-Canel.
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