Una madre cubana che vive negli Stati Uniti da un anno e due mesi ha condiviso un commovente video sul suo profilo TikTok, in cui esprime il suo profondo ringraziamento per aver ricevuto una nuova opportunità di vita per sé e per i suoi figli. Nelle sue dichiarazioni, la donna sottolinea le abissali differenze tra la sua esperienza a Cuba e la qualità della vita che ha trovato nel territorio statunitense.
Nel video, disponibile sul suo profilo TikTok @lyli0662, la madre inizia riconoscendo le difficoltà che affrontano i cubani sull'isola:
"Voglio Ringraziare questo grande paese per avermi aperto le porte e oggi, di nuovo, voglio esprimere la mia gratitudine, perché se io e i miei figli fossimo a Cuba, staremmo morendo di fame, con tutta la miseria che sta vivendo il popolo cubano. A nessuno importa, a nessuno interessa, e ogni giorno la situazione peggiora," ha affermato con evidente emozione.
La donna ha evidenziato la possibilità di progredire negli Stati Uniti grazie all'accesso al lavoro, all'istruzione gratuita per i suoi figli e all'eccellente sistema sanitario. Ha sottolineato che, anche quando non dispone delle risorse necessarie, i sussidi sociali le permettono di ottenere medicinali e soddisfare le esigenze fondamentali della sua famiglia.
“Fa molto male, ma sono molto grata di essere in questo paese perché qui puoi lavorare, cercare ciò che vuoi e dare ai tuoi figli quello che desideri. Le scuole sono totalmente gratuite, meravigliose, e il trattamento negli ospedali è eccezionale. Non devo pagare i farmaci perché ricevo aiuti, e se non li avessi, potrei pagarli con i miei soldi”, ha spiegato.
Uno dei momenti più toccanti del video è stato quando ha raccontato l'assistenza medica che ha ricevuto sua figlia negli Stati Uniti, in contrasto con la precarietà che affrontavano a Cuba.
"Di Cuba la mia bambina non sapevano cosa avesse, e qui hanno fatto di tutto per aiutarla. C'è anche una persona che viene a casa mia per assistermi con lei e con i suoi bisogni. Quando in Cuba avrei potuto avere tutto questo? Lì mi scaricavano, nessuno sapeva cosa fare con la mia bambina," ha raccontato.
La madre ha anche menzionato che, se fosse rimasta a Cuba, avrebbe affrontato gravi ritorsioni per aver difeso i diritti dei suoi figli. Nonostante le difficoltà dell'emigrazione, ha assicurato che lo sforzo è valsa la pena per il benessere e la sicurezza della sua famiglia.
“Quella traversata è stata decisamente utile. È valsa la pena essere qui e avere i miei figli con me, affinché non soffrano né di fatica né di fame. Sono grata di essere in questo paese perché si può progredire, passo dopo passo, anche se lentamente,” concluse.
Questo racconto riflette le esperienze di molti cubani che, in cerca di un futuro migliore, hanno rischiato tutto per arrivare negli Stati Uniti. La storia di questa madre è un promemoria delle sfide e delle speranze che spingono tante famiglie cubane a lasciare la propria terra natale in cerca di nuove opportunità.
Domande frequenti sull'emigrazione cubana e la ricerca di un futuro migliore
Perché alcuni cubani decidono di emigrare negli Stati Uniti?
Molti cubani emigrano negli Stati Uniti in cerca di migliori opportunità di vita, accesso a servizi di base di qualità come l'istruzione e la salute, e per fuggire dalla precarietà economica e dalla mancanza di libertà a Cuba. La ricerca di un futuro migliore per sé e per le proprie famiglie è una motivazione comune tra gli emigranti cubani.
Quali sono le principali differenze tra il sistema sanitario degli Stati Uniti e quello di Cuba secondo l'esperienza degli emigranti?
Secondo i racconti di emigrati cubani, il sistema sanitario negli Stati Uniti offre accesso a trattamenti medici avanzati e a una cura personalizzata, contrastando con la mancanza di risorse e assistenza medica adeguata a Cuba. Nel caso di una madre cubana, sua figlia ha ricevuto negli Stati Uniti l'assistenza che non era riuscita a ottenere sull'isola, incluse visite domiciliari per aiutarla con le sue necessità mediche.
In che modo l'emigrazione influisce sulle famiglie cubane che rimangono nell'isola?
L'emigrazione di familiari può rappresentare una fonte di supporto economico cruciale per le famiglie a Cuba, poiché gli emigrati tendono a inviare rimesse e pacchi con alimenti e altri beni essenziali. Tuttavia, può anche generare tensioni emotive e conflitti familiari a causa delle aspettative e delle richieste nei confronti degli emigrati.
Quali sfide affrontano i cubani all'estero nel sostenere le loro famiglie a Cuba?
I cubani all'estero affrontano sfide come le critiche per l'invio di aiuti e la pressione di soddisfare le richieste dei loro familiari. Inoltre, devono fare i conti con alti costi della vita nei paesi in cui risiedono, il che complica l'invio di supporto continuo ai loro cari a Cuba.
Come vedono i cubani all'estero l'impatto delle loro azioni sull'isola?
Molti cubani all'estero considerano che il loro aiuto sia essenziale per il benessere delle loro famiglie a Cuba, nonostante le critiche e le difficoltà che affrontano. Alcuni difendono il loro diritto di inviare aiuti o di visitare l'isola, sostenendo che ciò non significa sostenere il regime, ma semplicemente adempiere alle proprie responsabilità familiari.
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