Carta virale sul Capodanno a Cuba: Maiale a 1.500 pesos al chilo e la famiglia via videchiamata

Lo zio Matt, in una lettera virale, descrive con ironia le difficoltà di preparare la cena di fine anno a Cuba, affrontando prezzi esorbitanti, carenze di approvvigionamento e la separazione familiare tramite videochiamata.

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Con l'arrivo della fine del 2024, è diventata virale sui social una lettera del personaggio Tío Matt “El Viajero”, della serie di pupazzi Fraggle Rock, in cui descrive con umorismo e nostalgia le difficoltà di preparare una cena cubana tradizionale per salutare l'anno.

Il profilo Kuba King ha condiviso su Facebook una presunta lettera del noto personaggio, che nella serie televisiva condivideva con suo nipote i viaggi di scoperta che compieva nel mondo.

Captura Facebook / Kuba King

In questa occasione, lo Zio Matt si rivolge a suo nipote Kuba, utilizzando l'ironia per descrivere il disservizio, i prezzi elevati e la frammentazione delle famiglie cubane, riflettendo una Cuba molto diversa da quella che ha lasciato indietro emigrando.

La lettera inizia con un tono nostalgico: “Ricordo, nipote, quando si poteva ancora riunire tutta la famiglia, che bei momenti, ma questo è andato scemando, sai. È molto triste vedere come a fine anno molte famiglie si vedranno solo attraverso la telecamera di un cellulare, ma beh, è purtroppo ciò che si può fare”.

Da quel momento, Tío Matt racconta l'odissea che ha dovuto affrontare per cercare di mantenere la tradizione di preparare una cena per salutare l'anno.

Con humor sarcastico, racconta la sua visita al mercato, dove si è trovato di fronte a prezzi esorbitanti: “Arrivai dove c'era il macellaio e gli chiesi il prezzo della carne pulita al chilo. Mi disse che costava 1.500 pesos. Non si è limitato a infliggere un colpo al maiale, voleva infilarne uno anche a me. Grazie a Dio che quel giorno avevo preso la pillola per la pressione presto, altrimenti sarebbero dovuti venire a raccogliermi, più rigido del maiale che era sopra il banco.”

Finalmente, riuscì a comprare due libbre di carne e il codino di maiale per un congrí, anche se la gioia durò poco quando si rese conto che mancavano ancora altri prodotti essenziali.

Proseguendo il suo giro per il mercato, si imbatté in prezzi impossibili: “Sono andato dal venditore di riso e fagioli. Santissimo, quanto costano tutte le cose! Penso che quel riso fosse importato, almeno dall'India. Con tutta la determinazione che avevo accumulato, ho dovuto comprarlo, sai. Uscendo dal banco del riso, mi sono reso conto che mi restavano solo 1.000 pesos nel portafoglio, e non avevo ancora comprato né condimenti né alimenti.”

L'immagine che accompagna la pubblicazione virale mostra lo Zio Matt, fiero, mentre tiene in mano un pacchetto di hot dog, descrivendolo come "una luce in tutta quella oscurità", in riferimento all'impegno e alla frustrazione che ha comportato ottenerlo in mezzo ai prezzi elevati e alla scarsità.

Carta del Tío MattIl ViaggiatorePlease provide the text you would like to have translated into Italian

Caro Nipote Kuba:

Ti scrivo queste righe per raccontarti l'inizio della mia odissea nella preparazione del famoso pranzo di Capodanno, un pasto che ogni anno diventa sempre più impossibile da realizzare al 100%.

Ricordo, nipote, quando si poteva riunire tutta la famiglia; che bei momenti, ma tutto questo è andato diminuendo, lo sai?

È molto triste vedere come alla fine di quest'anno molte famiglie si vedranno solo attraverso la camera di un cellulare, ma purtroppo è ciò che si può fare.

Per proseguire con questa lettera, ti racconto che sono uscito alcune settimane prima della fase finale dell'anno, perché altrimenti non riuscirò nemmeno a comprare un pacchetto di croccantini.

Mi sono alzato presto domenica e mi sono diretto alla fiera più vicina con un piccolo risparmio che avevo messo da parte da mesi.

Arrivato alla fiera, mi sono diretto verso il piatto forte: sì, la carne di maiale.

Arrivai dove si trovava il macellaio e gli chiesi il prezzo della libra di carne pulita; mi disse che era 1.500. Non si accontentava di aver colpito il maiale, voleva colpire anche me.

Grazie a Dio che quel giorno avevo preso la pillola per la pressione presto, altrimenti mi avrebbero dovuto raccogliere più rígido del maiale che era sopra il bancone.

Bene, ho fatto uno sforzo e mi sono comprato 2 libre e ho tolto la codina del maiale per i fagioli e per preparare un buon congrís (ci andrò con calma).

Salgo dal macellaio e vado verso il venditore di riso e fagioli... Santo cielo, quanto costa tutto! Credo che fosse importato almeno dall'India.

Beh sì, con tutto il mio £mpingue accumulato ho dovuto comprarlo, sai?

Uscendo dal chiosco di riso, mi sono accorto che mi restavano solo 1.000 pesos nel portafoglio, e non avevo ancora acquistato né condimenti né cibi per la settimana successiva.

Oh mio Dio, fino a quando dureranno i 15 anni di Yakelin!

Sono andato al mercato delle verdure e ho comprato alcune libbre di patata dolce, perché avevo già preparato le cose più importanti per la fine dell’anno.

Ma che CAPODANNO, nipote!

Andai al banco del tipo che vende le spezie, lì si soffre davvero. Non gli chiesi nemmeno perché fosse tutto così caro, non vorrei che mi dicesse che è a causa del blocco, e lì davvero gli avrei dato una bella lezione, nipote.

Alla fine ho comprato il sazón Goya, sai, è quello che si sta usando, non c'è altro. Avevo ancora 400 pesos e incredibilmente mi sono imbattuto in una Me-exprime (Mipyme) che vendeva il pacchetto di hot dog a 350, una vera luce in tutta quella oscurità. Quella frase mi ricorda qualcosa.

QUESTA È LA STORIA, TE L'HO GIÀ RACCONTATA.

Caro nipote, ti allego una foto con il mio trionfante pacchetto di cagnolini.

Domande frequenti sulla situazione economica e sociale a Cuba alla fine dell'anno

Perché la carne di maiale costa 1.500 pesos al chilo a Cuba?

Il prezzo della carne di maiale a Cuba ha raggiunto cifre esorbitanti a causa della crisi economica, dell'inefficienza del governo e della scarsità di materie prime necessarie per la produzione suina. Questo rende il maiale, un alimento tradizionale nella dieta cubana, inaccessibile per la maggior parte della popolazione, soprattutto durante le festività come il Capodanno.

In che modo la frammentazione familiare influisce sui cubani durante le festività di fine anno?

La frammentazione familiare, accentuata dall'emigrazione e dalla situazione economica, costringe molte famiglie cubane a festeggiare il capodanno attraverso videollamate. Questo riflette una triste realtà in cui le famiglie non possono riunirsi fisicamente a causa delle circostanze economiche e politiche, generando nostalgia e frustrazione tra i cubani sia dentro che fuori dall'isola.

Quali sono le difficoltà che affrontano i cubani per preparare una cena di fine anno?

I cubani affrontano prezzi esorbitanti e scarsità di prodotti di base per preparare una cena tradizionale di fine anno. La carne di maiale, il riso, i fagioli e le spezie sono venduti a prezzi inaccessibili per la maggior parte, rendendo difficile il mantenimento delle tradizioni culinarie in queste date speciali.

Come si riflette la situazione economica di Cuba nel costo di altri alimenti di base?

L'inflazione e la scarsità hanno portato a un aumento significativo del costo dei beni alimentari di base come riso, fagioli e olio. Questo incide sulla capacità dei cubani di acquistare prodotti essenziali, costringendoli a spendere grandi somme di denaro per acquisti incompleti e limitando il loro accesso a una dieta equilibrata.

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