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Come parte della crociata del regime cubano contro le illegalità, nell'intento del governante Miguel Díaz-Canel di trasmettere un'immagine di azione contro il crimine, le autorità hanno recentemente fermato due camion carichi di 15 tonnellate di riso a Cienfuegos.
Il profilo ufficiale di Facebook "Las Cosas de Fernanda" ha comunicato che, nell'ambito dell'azione contro le illegalità nel comune di Aguada de Pasajeros, le autorità hanno intercettato due camion che trasportavano un totale di 322 sacchi di riso, equivalenti a 15 tonnellate.
I veicoli, che si spostavano da Guanal a Jagüey, all'interno del comune di Aguada de Pasajeros a Cienfuegos, sono stati fermati lungo il percorso poiché non disponevano della documentazione necessaria per dimostrare la legalità del carico.
Nella sezione dei commenti, diverse persone hanno reagito al post. Yamile Enriqueta Hernández, ad esempio, ha sottolineato che "nessuno può muovere una quantità di riso del genere senza che un superiore lo autorizzi; seguite il filo conduttore di dove nasce la corruzione".
Da parte sua, Daniel Ángel Barrios Hernández, riguardo all'“Esercizio nazionale di prevenzione e contrasto al crimine, alla corruzione, alle illegalità e alle indiscipline sociali”, ha osservato che “in questa settimana ci siamo resi conto che eravamo bendati o non vogliamo vedere, e questo nonostante tutti sappiano dell'esercizio”, alludendo al disordine amministrativo presente nel paese.
Su questo tema, Iris Sánchez ha affermato: “Non è niente di nuovo, smettetela con la falsità se i stessi governanti sono informati su tutto. Il popolo cubano sa di essere ingannato e continueranno a farlo finché noi stessi, uniti, non metteremo un freno.”
La crociata del governo contro la corruzione e le attività illecite ha portato questa settimana a diversi casi rilevanti.
A Santiago di Cuba, ad esempio, un uomo è stato arrestato nella terminal intermunicipale della località Frank País, nel comune di Contramaestre, dopo essere stato identificato come il proprietario di un carico contenente oltre 500 libbre di formaggio e 300 di carne di manzo.
I pacchi, collocati sul pavimento della terminal, avevano suscitato sospetti tra gli agenti della Polizia Nazionale Rivoluzionaria (PNR), che durante il controllo della merce notarono che nessuno voleva ammettere la propria proprietà, ha indicato il profilo ufficiale di Facebook "Héroes del Moncada".
Nella stessa provincia, nel comune di Songo-La Maya, le autorità di polizia hanno recuperato due buoi che erano stati rubati e stavano per essere sacrificati illegalmente.
Domande frequenti sul sequestro del riso e la lotta contro la corruzione a Cuba.
Perché sono state sequestrate 15 tonnellate di riso a Cienfuegos?
Le 15 tonnellate di riso sono state sequestrate perché i camion che le trasportavano non erano in possesso della documentazione necessaria per dimostrare la legalità del carico. Questo sequestro fa parte di un'operazione del governo cubano per affrontare le illegalità e la corruzione nel paese.
In che modo la corruzione a Cuba influisce sul settore alimentare?
La corruzione a Cuba colpisce gravemente il settore alimentare, causando deviazioni di risorse e prodotti nel mercato nero, il che aggrava la scarsità di alimenti fondamentali per la popolazione. Casi recenti includono sequestri di carne e riso, riflettendo un sistema in difficoltà nel controllare queste pratiche illegali.
Qual è la strategia del governo cubano per combattere le illegalità?
Il governo cubano ha avviato una crociata nazionale per combattere le illegalità, concentrandosi su operazioni che includono sequestri di prodotti e arresti. Tuttavia, questa strategia è stata criticata per non affrontare i problemi strutturali sottostanti e per aggravare le tensioni sociali.
Come reagisce la popolazione cubana ai sequestri e alle detenzioni?
La popolazione cubana ha manifestato frustrazione e malcontento di fronte ai sequestri e alle detenzioni, il che ha portato a scontri con le autorità. Questo malcontento riflette la percezione che le misure siano ingiuste e non risolvano i problemi economici e sociali che il paese sta affrontando.
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