Diversi comuni delle province di Santiago di Cuba e Guantánamo sono rimasti senza elettricità la notte di domenica, come riportato dalla Empresa Eléctrica in un comunicato ufficiale pubblicato sui social media.
“Gentili clienti, vi informiamo che in questo momento la provincia di Santiago di Cuba è fuori dal sistema energetico nazionale”, si legge nel messaggio diffuso su Telegram, senza fornire dettagli sull'origine del blackout né un tempo stimato per il ripristino del servizio.
"La società ha dichiarato: 'Si stanno indagando le cause, informeremo più avanti'."
Il portavoce ufficiale José Yaser Centray Soler ha informato su Facebook che l'incidente è avvenuto sulla linea da 110 kv a Renté.
"Un guasto nella linea di 110 kV a Renté ha lasciato senza elettricità Santiago di Cuba, San Luis e l'intera provincia di Guantánamo. Si stanno effettuando interventi per ripristinare l'energia", ha indicato.
Il locutore ha anche indicato in un’altra pubblicazione che si "ripristinano i circuiti prioritari nella provincia. Sono al lavoro per ripristinare il servizio elettrico ad altri circuiti."
Beatriz Johnson Urrutia, prima segretaria del Partito nella provincia di Santiago di Cuba, ha informato su Facebook che il guasto ha colpito diversi municipi.
"Un guasto nella linea di 110 kV a Renté ha lasciato senza corrente elettrica i comuni di Santiago di Cuba, San Luis e la provincia di Guantánamo," ha sottolineato.
"I specialisti stanno lavorando per ripristinare il servizio," ha dichiarato Johnson.
Diversi profili sui social media, compreso quello del giornalista Yosmany Mayeta, hanno segnalato il collasso del sistema elettrico a Santiago di Cuba.
"Mi segnalano un blackout in quasi tutta Santiago di Cuba. Vorrei sapere se Santiago di Cuba sta pagando una penitenza o sta risparmiando per tutto il paese," ha osservato il comunicatore social.
Per ennesima volta negli ultimi mesi, l'Unione Elettrica (UNE) di Cuba ha superato le previsioni di blackout per la giornata. Si attendevano 1.481 MW, ma si è arrivati a 1.548 MW a causa di un deficit nella capacità di generazione.
Dicembre non è iniziato bene per quanto riguarda l'energia a Cuba, poiché oggi sono ancora fuori servizio otto unità termoelettriche e durante le ore di punta si prevedono 1.436 MW di interruzioni, che, come spesso accade, potrebbero rivelarsi superiori.
Recentemente, il governo cubano ha istituito un “regime speciale di emergenza elettrica” che prevede blackout pianificati e prolungati per oltre 72 ore nel caso in cui il Sistema Elettroenergetico Nazionale (SEN) non riesca a soddisfare la domanda elettrica del paese.
Con la pubblicazione questo martedì nella Gaceta Oficial del Decreto 110, il governo di Miguel Díaz-Canel ufficializza una sorta di "regime di eccezione" che, come i "stati di allerta, eccezione e assedio" consueti nelle costituzioni di molti Stati nel mondo, conferisce poteri eccezionali alle autorità per affrontare situazioni straordinarie e gravi.
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