Una cubana negli USA racconta come è riuscita ad avere un autentico Hermès dopo anni di sogni: "Il suo prezzo da nuovo è una follia"

Una cubana negli Stati Uniti condivide su TikTok come è riuscita a comprare una borsa Hermès Birkin autentica dopo anni di impegno. Ha superato il complesso sistema di vendite di Hermès e ha ottenuto la borsa desiderata.


Una cubana negli Stati Uniti ha condiviso su TikTok la sua storia ispiratrice su come è riuscita a realizzare uno dei suoi più grandi sogni: acquistare una esclusiva borsa Hermès Birkin, un accessorio che per anni ha ritenuto inarrivabile.

La cubana, che si identifica come @majasasinpretextos su TikTok, ha raccontato come la sua fascinazione per il marchio sia iniziata mentre lavorava come cameriera in un ristorante a Trinidad e Tobago. Lì, la proprietaria, una donna elegante e sofisticata, arrivava sempre con una borsa Hermès Birkin e un orologio Rolex, lasciando tutti impressionati dalla sua bellezza e dal suo stile impeccabile. “La vedevo così bella e perfetta che pensai: un giorno avrò anche io questo”, ha ricordato.

All'arrivo negli Stati Uniti, la cubana si è confrontata con la realtà dei prezzi elevati di queste borse, che possono costare tra 14.000 e 20.000 dollari o più. Inoltre, ha scoperto il complesso sistema di vendite di Hermès, dove i clienti devono instaurare una relazione con i venditori e, nonostante ciò, non sempre riescono ad acquistare l'articolo desiderato.

"Fui diverse volte al negozio e non volevano mai vendermene uno. Mi sono messa in lista, ma non mi hanno mai contattata," spiegò, sottolineando le difficoltà nel poter acquistare una borsa nuova direttamente dalla marca. Tuttavia, la sua perseveranza la portò a incontrare qualcuno che ne possedeva una e, dopo aver insistito, riuscì finalmente a fargliela vendere. Anche se la borsa ha dei dettagli da sistemare, è impeccabile all'interno e rappresenta per lei un simbolo di impegno e di riscatto.

"So che la borsa non è nuova, ma l'ho comprata io, con i miei sacrifici. Nessuno me l'ha comprata. È molto costosa, ma non ho dovuto pagare i ventimila e passa, che è una follia. Me la sto godendo perché vale la pena raggiungere queste cose. Per molti è una sciocchezza, ma per me significa tanto. È un sogno realizzato."

La cubana ha anche confessato di aver precedentemente acquistato repliche della borsa perché non poteva permettersi un originale. Ora, con il suo primo Birkin autentico tra le mani, sente che questo traguardo è solo l'inizio. "Questa non è l'unica borsa che avrò. Mi sono promessa di averne altre e questa la custodirò per tutta la vita."

La storia, che mescola determinazione e passione, ha suscitato commenti di apprezzamento su TikTok riguardo a come l'impegno e la determinazione diano i loro frutti.

Domande frequenti sul conseguimento di un bolso Hermès Birkin

Cosa ha ispirato la cubana a desiderare una borsa Hermès Birkin?

La cubana è stata ispirata dalla proprietaria del ristorante dove lavorava a Trinidad e Tobago, che solitamente arrivava con una borsa Hermès Birkin e un orologio Rolex. "La vedevo così bella e perfetta che pensai: un giorno avrò anch'io quello", ha ricordato.

Quali sono le difficoltà nell'acquistare una borsa Hermès Birkin direttamente dal marchio?

Acquistare una nuova borsa Hermès Birkin è complicato a causa del complesso sistema di vendita del marchio, dove i clienti devono instaurare una relazione con i venditori e, nonostante ciò, non riescono sempre ad acquistare l'articolo desiderato. "Sono andata diverse volte in negozio e non volevano mai vendermene una", ha spiegato la cubana.

Come è riuscita finalmente la cubana ad acquistare la sua borsa Hermès Birkin?

La cubana riuscì ad acquistare la sua borsa Hermès Birkin dopo aver conosciuto qualcuno che ne possedeva una e, dopo aver insistito, alla fine riuscì a farla vendere. Anche se la borsa aveva alcuni dettagli da sistemare, era impeccabile all'interno e rappresentava per lei un simbolo di impegno e riscatto.

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Izabela Pecherska

Redattrice di CiberCuba. Laureata in Giornalismo presso l'Università Rey Juan Carlos di Madrid, Spagna. Redattrice per El Mundo e PlayGround.