Interruzioni di corrente a Cuba per un deficit vicino a 1.400 MW

Le avarie, i manutenzioni e la mancanza di carburante aggravano la situazione energetica a Cuba. Si prevede un deficit di 1.390 MW nelle ore di punta.

Calle en Cuba (Imagen de referencia) © Facebook/Naturaleza Secreta
Calle a Cuba (Immagine di riferimento)Foto © Facebook/Naturaleza Secreta

La Unión Eléctrica di Cuba (UNE) ha pubblicato un comunicato in cui informa sulla critica situazione del Sistema Elettrico Nazionale (SEN) per il 28 novembre 2024, evidenziando un deficit significativo nella capacità di generazione che ha causato interruzioni costanti nell'approvvigionamento elettrico a livello nazionale.

Nella giornata precedente, il servizio è stato interrotto per 24 ore a causa di un deficit di generazione, con una massima perdita registrata di 1.580 MW alle 18:10.

Il servizio è stato ripristinato alle 02:58 della notte, ma si è interrotto nuovamente alle 05:09. Durante l'ora di massimo consumo, 13 MW aggiuntivi sono stati compromessi a causa di guasti nelle reti elettriche di Artemisa, e le autorità affermano che ciò è dovuto al passaggio dell'uragano Rafael.

La situazione di questo giovedì non sarà migliore.

Alle 07:00 del 28 novembre, la disponibilità del SEN è stata segnalata a 1.750 MW, mentre la domanda ammontava a 2.180 MW, con una carenza di generazione di 458 MW. Inoltre, rimangono 13 MW fuori servizio ad Artemisa a causa dei guasti provocati dall'uragano.

Il deficit previsto per l'ora di pranzo è di 800 MW. Persistono nel paese i problemi nella generazione a causa delle unità in guasto (la 5 della CTE Mariel e la 2 della CTE Felton); per le unità in manutenzione (la 2 della CTE Santa Cruz, la 3 e 4 della CTE Cienfuegos e la 5 della CTE Renté).

Ci sono anche limitazioni termiche di 427 MW; e guasti per mancanza di combustibile con 381 MW sono fuori servizio per questa causa.

La previsione per la notte indica una disponibilità di 1.840 MW rispetto a una domanda massima di 3.160 MW, il che genererebbe un deficit di 1.320 MW. Se le condizioni rimarranno invariate, si prevede un impatto di fino a 1.390 MW durante l'orario di punta.

La situazione mette in evidenza la fragilità del sistema elettrico cubano, aggravata da guasti, manutenzioni programmate e mancanza di carburante.

Le autorità hanno annunciato l'entrata in funzione di sei motori nella CDE Moa, il che aggiungerebbe 90 MW al sistema, sebbene questa misura risulti insufficiente a coprire l'elevata domanda prevista.

COMMENTARE

Archiviato in: