Il Canada dona quasi un milione di dollari in aiuti dopo i disastri naturali a Cuba

Il Canada ha destinato 900mila dollari per aiuti in caso di disastri a Cuba, assegnando fondi al Programma Alimentare Mondiale e a organizzazioni come UNICEF e Croce Rossa, secondo quanto riportato dalle Nazioni Unite.

Mujer camina sobre los restos de lo que fue su casa © Daniel Ross Dieguez / Facebook
Una donna cammina tra i resti di quella che era la sua casa.Foto © Daniel Ross Dieguez / Facebook

Il governo del Canada ha destinato circa 900 mila dollari presuntamente per sostenere le comunità colpite da disastri naturali a Cuba.

Il Sistema delle Nazioni Unite a Cuba ha comunicato su Facebook questo mercoledì che il contributo mira a mitigare l'impatto delle recenti emergenze climatiche che hanno colpito l'isola.

Captura Facebook / Sistema delle Nazioni Unite a Cuba

Parte dei fondi, 460 mila dollari, sono stati destinati al Programma Mondiale di Alimentazione (WFP) in Cuba per garantire assistenza alimentare di emergenza e rafforzare la logistica necessaria per la sua distribuzione.

In aggiunta, il supporto include risorse per la Croce Rossa, UNICEF e CARE, organizzazioni che svolgono un ruolo chiave nell'assistenza umanitaria nel paese.

La pubblicazione del Sistema delle Nazioni Unite a Cuba ha messo in evidenza che, al di là delle cifre, l'assistenza rappresenta un impegno verso le persone colpite, sottolineando la solidarietà del Canada in momenti di crisi.

Alcuni giorni fa, Cuba ha ricevuto un carico di aiuti umanitari proveniente dal Brasile, destinato presumibilmente ad alleviare la difficile situazione dei rifugiati a causa dei recenti uragani che hanno colpito diverse province del paese.

La spedizione ha incluso 10 tonnellate di cibi disidratati e si aggiunge alle 30 unità di purificazione dell'acqua già donate dal Brasile, secondo quanto riportato dalla stampa ufficiale.

In modo analogo, il governo di Spagna ha donato a Cuba 9,3 tonnellate di materiali di aiuto umanitario per le persone colpite dal huracán Oscar, che ha colpito la regione orientale del paese alla fine di ottobre, hanno riportato fonti ufficiali.

L'Agenzia Spagnola di Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo (AECID), affiliata al Ministero degli Affari Esteri del paese europeo, ha comunicato che l'assistenza ha incluso 70 tende, 1.000 reti per zanzariera e 227 set da cucina, tra altri materiali, il cui valore ammonta a 56.000 dollari, secondo un rapporto dell'agenzia di stampa EFE.

A ottobre, il Governo norvegese ha annunciato un contributo di 400.000 dollari per supportare la ripresa dei territori di Guantánamo.

Le informazioni rese note dall'ambasciata di quel paese sull'isola aggiungono che l'aiuto avviene tramite il "Fondo Centrale per l'Azioni in Situazioni di Emergenza (CERF)", appartenente alle Nazioni Unite, e il "Fondo di Emergenza per la Risposta ai Disastri", della Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC).

Tuttavia, nonostante gli aiuti per le persone colpite dai recenti disastri naturali, una persona danneggiata dall'uragano Oscar a Guantánamo, la cui abitazione ha subito gravi danni, ha denunciato con indignazione che il governo le ha venduto un materasso a 735 pesos, il che conferma il sospetto che il regime venda alla popolazione i doni ricevuti.

La donna, residente a Baracoa, ha mostrato in un video il materasso - quasi un materassino, data la sua sottigliezza - e ha specificato che è destinato a una persona che soffre di cancro.

COMMENTARE

Archiviato in: