Un cubano ha assassinato suo figlio di soli cinque anni nella mattina di questo martedì nel comune di Minas, a Camagüey, secondo vari resoconti sui social media confermati dalla stessa madre del bambino, Keilin Torres Varela.
In un post che circola sui social media, la donna ha chiesto aiuto urgente affinché chiunque veda il soggetto - identificato come Alieski Martínez Ferrer - lo segnali immediatamente, poiché è in fuga dalla giustizia.
"Per favore, chiunque avvisti questo maledetto mi faccia sapere con urgenza a questo numero. È pericoloso, ha ucciso mio figlio. Che dolore! Ve lo chiedo col cuore, pietà per mio figlio. Quest'uomo deve pagare, è terribile ciò che ha fatto: ha ucciso suo stesso figlio. Questo tizio è latitante dalla giustizia. Si chiama Alieski Martínez Ferrer, è capace di uccidere e di tutto, è molto pericoloso," scrisse la donna.
"Per favore, chiedo giustizia per mio figlio. Aiutatemi a fare giustizia. Quest'uomo è molto pericoloso e porta con sé un'arma. Fate molta attenzione. Se lo vedete, chiamate questo numero: 50603291. A chiunque abbia informazioni, chiedo aiuto, non per me, ma per il mio bambino che non merita quello che questo individuo ha fatto", ha aggiunto.
Il crimine
Il bambino, Edgar Aliesky Martínez Torres, era sotto la cura della sua nonna materna quando suo padre venne a prenderlo.
Sebbene fosse già andato con l'intenzione di togliergli la vita, i familiari assicurano che nessuno avrebbe mai immaginato che potesse fare del male al bambino.
L'uomo ha strangolato il minorenne e poi, nella sua fuga, avrebbe colpito una donna incinta per strada while she was heading to a visita medica, abusando di lei e rubandole il telefono cellulare.
La donna sarebbe ricoverata in gravi condizioni presso l'Ospedale Materno di Camagüey.
La madre del bambino, Keilin Torres, è sotto custodia della polizia poiché l'uomo ha assicurato che sarebbe andato da lei per fare lo stesso.
Un rapporto sul caso nel gruppo di Facebook "Crímenes en Cuba" afferma che il motivo che avrebbe spinto l'uomo a commettere un crimine così atroce sarebbe stata la negativa della madre del minorenne a proseguire la relazione con lui.
Il giornalista indipendente camagüeyano, José Luis Tan Estrada, ha precisato in un rapporto per Cubanet che il brutale infanticidio è avvenuto esattamente nel villaggio di San Ignacio, nel citato comune camagüeyano di Minas.
Tan Estrada ha aggiunto che - secondo il racconto dei vicini della zona - l'individuo aveva già tentato di assassinare la sua ex partner qualche tempo fa, dopo che lei aveva deciso di porre fine alla relazione.
Purtroppo non è il primo filicidio segnalato a Cuba nelle ultime ore. Un adolescente di circa 17 anni, identificato come Jader Machado Fis, è stato ucciso questo lunedì dal proprio padre nella città di Las Tunas, secondo vari report sui social media.
In quel caso, l'assassino -la cui identità non è stata rivelata- ha inferto una coltellata al collo del minorenne. L'adolescente, nonostante sia stato sottoposto a un intervento d'urgenza dopo l'aggressione, è deceduto a causa di un arresto cardiaco.
Domande frequenti sul tragico caso di infanticidio a Minas, Camagüey
Cosa è successo al bambino di cinque anni a Minas, Camagüey?
Il bambino, Edgar Aliesky Martínez Torres, è stato assassinato dal proprio padre, Alieski Martínez Ferrer, a Minas, Camagüey. Il padre ha strangolato il minore dopo averlo preso a casa della nonna materna. Attualmente, l'autore del crimine è latitante.
Cosa si sa sullo stato del killer?
Alieski Martínez Ferrer, il presunto assassino, è attualmente latitante e considerato pericoloso. La madre del bambino ha chiesto aiuto sui social media per la sua cattura, esortando chiunque lo avvisti a informare le autorità.
Quale sarebbe stato il presunto motivo del crimine?
Secondo quanto riportato da alcuni testimoni, il motivo del brutale omicidio sarebbe stata la negativa della madre del bambino a continuare la relazione con il padre. L'assassino aveva già tentato di aggredirla in precedenza dopo la rottura della loro relazione.
Come viene affrontata la violenza a Cuba?
I casi di violenza, compresi omicidi e maltrattamenti, stanno diventando sempre più frequenti a Cuba. I social media sono diventati il principale strumento per denunciare questi eventi a causa della mancanza di azioni concrete da parte del governo.
Qual è il contesto di sicurezza a Camagüey e in altre province cubane?
Camagüey e altre province sono state teatro di diversi crimini violenti recenti, inclusi infanticidi e femminicidi. L'aumento dell'insicurezza riflette un quadro preoccupante che le autorità non sono riuscite a controllare in modo efficace.
Archiviato in: