Cubana appena arrivata negli USA risponde alle critiche per un video virale su TikTok: "Per innervosirsi c'è già il lavoro."

Una cubana a Houston genera dibattito su TikTok dopo un video sull'emigrazione e la situazione a Cuba.


Una cubana residente a Houston, Texas, ha scatenato una serie di reazioni su TikTok dopo aver pubblicato un video in cui condivideva la frase: "Quando ricevi una chiamata da Cuba e la seconda frase è (questo è brutto, non c'è...) e sei solo da 4 mesi negli Stati Uniti."

Il contenuto ha rapidamente generato migliaia di commenti, sia positivi che negativi, ponendo al centro della conversazione il tema delle aspettative verso coloro che emigrano e la realtà di chi rimane a Cuba.

Di fronte all'onda di messaggi, la giovane cubana (@dorita2612) ha deciso di rispondere ad alcuni commenti, affrontando in particolare uno che diceva: "Anche se non ho nulla per me, non dedicherei mai questa canzone alla mia famiglia. Sembra che ci siamo dimenticati quando eravamo a Cuba e com'era la situazione e cosa pensavamo di chi era all'esterno." La risposta della giovane è stata chiara:

"Non l'ho fatto per la mia famiglia, grazie a Dio la maggior parte è qui e i pochi che mi sono rimasti a Cuba non mi chiedono nulla. Io invio loro senza che lo chiedano. L'altro consiglio è di non prendere le cose dei social media sul personale, a meno che non portino il tuo nome. Allora, signore, ciò che si pubblica sui social può avere a che fare con un familiare o con un estraneo che ti ha ispirato a mettere qualcosa nel tuo video. Non prendete le cose sul personale per evitare problemi."

Nella sua spiegazione, la cubana ha chiarito che la sua intenzione nel creare il video era quella di provocare reazioni e generare conversazioni su questo tema così presente nella vita degli emigrati. "Volevo provocare che la gente mi scrivesse e che guardasse i miei video, e ci sono riuscita, grazie a tutti i commenti, sia quelli positivi che quelli negativi."

Finalmente, rifletté sullo scopo dei social media e incoraggiò i suoi follower a non prendersi troppo sul personale il contenuto: "Quello che molte persone hanno fatto è ridere, perché i social servono a questo, a divertirsi; per infastidirsi, c'è già il lavoro."

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Izabela Pecherska

Redattrice di CiberCuba. Laureata in Giornalismo presso l'Università Rey Juan Carlos di Madrid, Spagna. Redattrice per El Mundo e PlayGround.