Un secondo nave venezuelano, con una donazione di 200 tonnellate di forniture, è partita giovedì da La Guaira verso Santiago di Cuba.
La nave è carica di materiali edili, alimenti e beni di prima necessità, affinché la popolazione dell'oriente cubano possa affrontare i danni causati dai recenti uragani e terremoti che hanno colpito l'isola.
Il cancelliere del Venezuela, Yván Gil, ha sottolineato il contributo delle aziende private venezuelane in questo carico, progettato per assistere le comunità colpite.
Da parte sua, l'ambasciatore cubano a Caracas, Dagoberto Rodríguez, ha sottolineato l'importanza della cooperazione tra i due paesi, definendola un esempio di solidarietà in tempi difficili.
L'attuale stagione dei cicloni ha lasciato una scia di danni a Cuba, aggravata dall'impatto diretto di due uragani: Rafael, di categoria 3, e Óscar, che ha colpito la regione orientale in ottobre.
Cuba ha ricevuto supporto internazionale in diverse forme, compresi contributi da parte delle Nazioni Unite, dell'Unione Europea e di governi come quelli di Russia e Spagna.
Le spedizioni di donazioni dalla Venezuela rappresentano una continuità nei legami economici tra le due nazioni.
Il primo donativo è partito da La Guaira nella prima settimana di novembre, con 300 tonnellate di forniture destinate a Cuba, seguendo le istruzioni di Nicolás Maduro.
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