L'azienda Radiocuba ha informato lunedì la popolazione riguardo ai problemi di segnale televisivo su diversi canali dell'Avana, attribuendoli all'instabilità del sistema elettrico che colpisce il paese, a causa degli effetti del uragano Rafael nella regione occidentale dell'isola.
Su Facebook, l'azienda ha giustificato l'instabilità del segnale televisivo con “il periodo di recupero” delle difficoltà causate dall'uragano Rafael, aggravate dalla precaria infrastruttura energetica del paese.
Radiocuba ha indicato che si prevede una riduzione di queste interruzioni man mano che il sistema energetico si stabilizza, un ripristino che, come hanno sottolineato, “i nostri colleghi dell'Unione Elettrica stanno affrontando con grande impegno.”
L'azienda ha anche richiesto "comprensione" per i disagi, affermando che portare il segnale alla popolazione è la sua priorità.
Tuttavia, la lenta ripresa del servizio elettrico a L'Avana, Pinar del Río e Artemisa è stata fortemente criticata sui social media, mettendo in evidenza le difficoltà che affronta Cuba dopo il passaggio di un uragano.
Ad esempio, dopo oltre 120 ore di blackout, la provincia di Pinar del Río è riuscita a ripristinare la sua connessione al Sistema Elettroenergetico Nazionale (SEN) nella serata di lunedì, ha comunicato il regime cubano.
La provincia cubana più occidentale, che non subì grandi danni a causa dell'uragano Rafael, era rimasta isolata dal sistema elettrico a causa della caduta di diverse torri ad alta tensione ad Artemisa, il che ha lasciato la regione senza fornitura elettrica, ha spiegato il portale ufficiale Cubadebate.
Tuttavia, oltre ai danni causati dal ciclone Rafael, continuano a verificarsi interruzioni di corrente.
La Unión Eléctrica (UNE) di Cuba ha annunciato per questo martedì interruzioni di corrente a causa di un deficit di capacità di generazione superiore ai 1.100 MW.
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