Teresa Padrón, la manager del compianto reguetonero cubano José Manuel Carvajal Zaldívar, noto artisticamente come El Taiger, ha condiviso un messaggio toccante su Instagram in occasione del primo mese dalla morte del cantante. Accompagnando un video commemorativo, Teresa ha espresso il suo dolore e la sua gratitudine nei confronti di El Taiger, descrivendolo come una persona unica e indimenticabile nella sua vita.
"Sei stato e sarai sempre unico", scrisse Teresa, evidenziando la profonda tristezza che le provoca l'assenza del suo amico e collega, menzionando il vuoto che la sua morte ha lasciato nella sua vita quotidiana. "Mi fa molto male la tua partenza, José", continuò nel suo messaggio, aggiungendo che, sebbene ringrazi Dio per aver avuto la possibilità di conoscerlo, si rammarica di non aver avuto più tempo da trascorrere con lui.
"Oggi è già passato un mese senza di te. Oggi tocca a me accettare la dura realtà che non ti vedrò più, che non parleremo più, che non ci saranno più risate e scherzi tra di noi, non ci saranno chiamate a tutte le ore, non sentirò più la tua voce né il tuo pianto e la tua gioia", scrisse la giovane accanto al video.
Con parole cariche di emozione, Teresa ha espresso anche la sua speranza di rincontrare un giorno El Taiger, dicendo: "Ti amo, mio negrito, vola alto e che Dio ti protegga in cielo. Un giorno, ci rivedremo". Queste parole riflettono il dolore della sua perdita.
La comunità artistica e i suoi sostenitori continuano a esprimere il loro supporto e omaggio all'eredità musicale e personale di El Taiger, scomparso lo scorso 10 ottobre 2024, lasciando un'impronta indelebile nel reguetón e in tutti coloro che lo hanno conosciuto da vicino.
Da un lato, Teresa Padrón sta chiedendo il supporto di altri artisti per una petizione che richiede alla procura di Miami-Dade di accusare Damián Valdez-Galloso di omicidio di primo grado per la morte del musicista. Sul suo profilo Instagram, Teresa ha invitato la comunità artistica e il pubblico a condividere il link della petizione, sostenendo che l'attuale accusa di omicidio di secondo grado non riflette adeguatamente la gravità del crimine. La prossima udienza di Valdez è programmata per il 22 novembre, e Teresa ha espresso preoccupazione per una possibile dichiarazione di colpevolezza che potrebbe ridurre la sua condanna.
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