Nella mattina di questo lunedì è stato trovato il cadavere del custode di un mercato centrale situato di fronte alla sede del Partito Comunista a Santiago di Cuba.
Il Mercato Agropecuario Statale (MAE) “El Santiaguero”, situato anche nelle vicinanze della clinica Los Ángeles, su via Garzón, è stato transennato e presidiato da una forte presenza militare dopo il ritrovamento del corpo, come riportato sui social dal giornalista Yosmany Mayeta Labrada.
Il defunto è un uomo anziano - identificato come Miguel Pérez Sánchez - che molti utenti del web che lo conoscevano hanno descritto come una "buona persona".
Pérez Sánchez, che non aveva figli, viveva insieme a sua moglie in via Escario.
La polizia ha iniziato a esaminare le telecamere di sicurezza nelle vicinanze del luogo del crimine, in particolare quelle situate nei dintorni della sede del Partito Provinciale, nel tentativo di identificare i possibili coinvolti nell'omicidio, le cui cause rimangono sconosciute.
Fino ad ora non sono state diffuse informazioni su possibili sospetti né sulle circostanze esatte della morte del custode.
La situazione ha suscitato allarme tra i santiagueri, che si chiedono come sia possibile che un crimine possa verificarsi in una zona così centrale e così sorvegliata.
Sono già diversi i custodi di centri statali o privati che sono stati feriti o assassinati a Santiago di Cuba negli ultimi mesi.
A luglio di quest'anno, anche il custode di un notaio della città è stato assassinato.
Un mese prima, in giugno, un altro vigilante -in quel caso di una cooperativa- è stato brutalmente assassinato nel comune di San Luis, presumibilmente da ladri che cercavano di rubargli un mulo.
Precedentemente, a maggio, un uomo che lavorava come custode di una Mipyme situata nell'Acquario di Santiago di Cuba è stato gravemente ferito durante una rapina nel locale.
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