Cubana spiega perché preferisce il nord della Florida: Devi venire in un negozio qui per capire il perché

Una cubana su TikTok critica il trattamento ricevuto nei negozi del sud della Florida, manifestando una preferenza per vivere in aree meno latine. Il suo video ha generato un dibattito tra cubani negli Stati Uniti, mettendo in evidenza le differenze culturali.


La creatrice cubana @diane___life ha suscitato scalpore su TikTok con un video in cui spiega perché, nonostante viva in Florida, preferisca evitare le zone con una forte presenza latina. Diane esprime la sua frustrazione per il trattamento che riceve in alcuni negozi del sud dello stato, specialmente da parte di dipendenti che, a suo dire, tendono ad essere "maleducati". Spiega che, per questo motivo, ha scelto di vivere "circondata da americani" nel nord della Florida, dove assicura di trovare un ambiente diverso.

Nel video, Diane commenta: “Molte persone mi chiedono... perché se sei cubana ti piace vivere lassù... devi venire in un negozio qui sotto per capire il motivo”. Poi aggiunge: “Sempre, la cattiva faccia delle persone che lavorano qui, il maltrattamento, il fatto che non importa che tu sia il cliente, loro passeranno e non ti chiederanno nemmeno scusa”.

Nella sezione commenti, Diane ha chiarito che non si riferiva all'intera Florida, ma al sud dello stato, mentre lei vive a nord, in una città "di americani".

TikTok / @diane___life

Nel video si è connessa con altri cubani all'estero, che hanno condiviso le loro esperienze e opinioni sulla vita in diverse aree degli Stati Uniti. Una utente ha commentato: "È vero, io vivo in Oregon e quando vado in Florida mi sembra di essere tornata a Cuba", mentre un'altra da New Jersey ha osservato: "Qui ti chiedono scusa per tutto, amo il NJ e sono felice qui". Un altro seguace ha aggiunto: "Io vivo in Iowa... quindi andrò giù solo per le vacanze", riferendosi alle differenze nel trattamento che percepiscono nel nord del paese.

Diane ha risposto a diversi commenti con espressioni di accordo e, in uno di essi, ha riassunto la sua prospettiva dicendo: “Non c'è niente di peggio della stessa sangue”. Questo commento ha suscitato reazioni da parte di altri utenti, che hanno condiviso frasi come “non c'è peggio chiodo di quello dello stesso legno” o “compatriota ha ucciso compatriota”.

Le risposte al video hanno avviato un dibattito sulla piattaforma, dove molti cubani riflettono sulle differenze culturali e sul loro impatto nelle relazioni tra le persone della stessa comunità. Una persona da Texas ha commentato: “Qui sono negli Stati Uniti, non a Cuba”, e altri hanno anche espresso che vivere negli stati a nord della Florida ha loro fornito un senso di tranquillità. Alla fine, il messaggio di Diane ha aperto uno spazio per permettere a molti di interrogarsi sulla propria relazione con la comunità cubana in esilio e su come la posizione geografica possa influenzare le loro esperienze quotidiane.

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