Rafael, che secondo il bollettino più recente del Centro Nazionale degli Uragani (NHC) ha già raggiunto la categoria 3 e presenta venti massimi sostenuti di 185 km/h, sta già influenzando con forza alcuni territori, tra cui l'isola di Cayo Largo del Sur, l'Isola della Gioventù e la costa meridionale di Matanzas.
Il Centro Nazionale Uragani ha precisato che una stazione meteorologica a Cayo Largo del Sur ha registrato venti sostenuti di 93 km/h e raffiche fino a 134 km/h.
Secondo quanto indicato dal NHC nel suo bollettino delle 13:00, l'occhio di Rafael si trovava in quel momento a soli 65 km a nordest dell'Isola della Gioventù e a 135 km a sud dell'Havana.
L'uragano si muove verso nord-ovest a 22 km/h, con una pressione centrale minima di 956 mb.
Si prevede che provochi un pericoloso aumento del livello del mare, capace di generare inondazioni e venti di uragano che metteranno a rischio vite umane e beni, ha avvertito l'ente meteorologico statunitense.
Il NHC avverte che il fenomeno meteorologico minaccia di causare una pericolosa mareggiata ciclone, in grado di allagare le aree costiere e generare condizioni di vento che potrebbero mettere a rischio vite umane e beni.
Le avvertenze di tempesta tropicale rimangono in vigore per Villa Clara, Cienfuegos e i Cays della Florida, da Key West fino al Ponte del Canale 5.
Si prevede che Rafael toccherà terra nel settore occidentale di Cuba questo pomeriggio e che successivamente si indebolirà attraversando l'isola. Tuttavia, è probabile che recuperi forza entrando nel sud-est del Golfo del Messico.
I venti uragano si estendono fino a 30 km dal centro dell'uragano, mentre i venti di tempesta tropicale possono arrivare fino a 185 km.
Le precipitazioni associate a Rafael potrebbero raggiungere i 10-20 cm, con accumuli isolati superiori ai 30 cm nelle aree montuose, il che comporta un alto rischio di inondazioni rapide e smottamenti di terreno nella parte occidentale di Cuba.
Le Isole Cayman e i Cayo della Florida affronteranno anche piogge significative.
Inoltre, si prevede che l'onda di tempesta aumenti i livelli del mare tra i 2,7 e i 4,2 metri sopra la norma lungo la costa meridionale di Cuba, in particolare nell'Isola della Gioventù.
Le maree generate dall'uragano potrebbero creare condizioni pericolose di risacca nel Mar dei Caraibi occidentale e, eventualmente, nel Golfo del Messico.
Esiste anche la possibilità di tornadi isolati nei Cayo della Florida e nel sud-ovest della penisola. Si invita la popolazione a rimanere vigile riguardo agli aggiornamenti e a seguire le raccomandazioni delle autorità locali.
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