Il governo di Baracoa cerca di mitigare la crisi dopo l'uragano attraverso la distribuzione razionata di beni di prima necessità

La limitata distribuzione di beni di prima necessità risulta insufficiente e mette in evidenza l'incapacità del governo di affrontare la crisi lascia dal uragano Oscar a Guantánamo.

Distribución de alimentos en Baracoa © Facebook / Primada Visión
Distribuzione di alimenti a BaracoaFoto © Facebook / Primada Visión

Il governo di Baracoa ha annunciato martedì una serie di misure per la distribuzione di prodotti di prima necessità alla popolazione nel mese di ottobre, in risposta alla situazione causata dal passaggio dell'uragano Oscar.

La politica di distribuzione prevede la consegna gratuita di vari prodotti essenziali, che saranno registrati nel libretto di approvvigionamento, e stabilisce razionamenti che riflettono la scarsità di risorse nel territorio, ha riportato Primada Visión nel suo profilo Facebook.

Captura Facebook / Primada Visión

Nella lista dei prodotti gratuiti è incluso un chilogrammo di riso e mezzo chilogrammo di piselli per consumatore, oltre a un litro di olio per nucleo familiare, ciò che risulta insufficiente in mezzo alla situazione in cui si trovano gli abitanti di quella città.

A questi si aggiungono paste alimentari (un pacco di fino a 500 grammi per consumatore), quattro lattine di sardine per nucleo familiare e macinato misto condito (due unità da 400 grammi) destinato a bambini fino a 13 anni, donne in gravidanza e persone over 65 anni.

Inoltre, verranno distribuite due lattine di latte condensato ai bambini di età compresa tra 2 e 6 anni, e una lattina alle donne in gravidanza, escludendo da questa razionalizzazione i bambini di 7 anni o più.

La nota specifica che la cesta di base stabilita includerà la distribuzione di sette libbre di riso per consumatore, due libbre di zucchero, 10 once di piselli e 250 millilitri di olio per persona.

Il piano prevede anche la distribuzione di prodotti per l'igiene personale: un panetto di sapone da bucato, uno da toeletta e un litro di detersivo liquido per nucleo familiare.

D'altra parte, verranno distribuiti cinque litri di cherosene per nucleo familiare per uso domestico, tramite CUPET, il che risulta insufficiente considerando che gran parte della popolazione è ancora priva di accesso all'energia elettrica.

Il governo locale ha precisato che questi prodotti saranno registrati in modo indipendente nel libretto di registrazione dei consumatori, specificamente nella pagina dedicata ai prodotti agricoli.

Questa politica evidenzia la mancanza di risorse e le difficoltà nel recupero dopo l'uragano, rivelando l'incapacità del regime di gestire la crisi a Baracoa e in altre zone di Guantánamo colpite dal passaggio dell'uragano Oscar, che si è degradato a tempesta tropicale.

Molti dei colpiti da questo ciclone hanno trovato più supporto nella solidarietà e nelle donazioni della comunità che nella gestione del regime, poiché in varie località, come San Antonio del Sur e Guantánamo, i residenti hanno denunciato di sentirsi abbandonati dalle autorità, che hanno impiegato tempo a inviare squadre di soccorso e forniture di emergenza.

Tuttavia, con grande agilità un gruppo di attivisti ha raccolto un carico di articoli di prima necessità donati da cubani, che è stato inviato lunedì nel territorio orientale.

Su iniziativa dell'attivista Yamilka Laffita, conosciuta come Lara Crofs, l'aiuto umanitario per i colpiti dall'uragano ha incluso alimenti non deperibili, vestiti, scarpe, medicinali, prodotti per la pulizia e altri articoli, come giocattoli per i bambini.

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