Yordenis Ugás si congeda da El Taiger: "Lasci molti fan che ti ricorderanno sempre"

"Penso che non sei mai riuscito a superare la morte dei tuoi genitori e ora vola vola e riunisciti con loro e torna a essere felice."


Yordenis Ugás, il noto pugile cubano, ha reagito con profondo dolore alla morte del reguetonero José Manuel Carbajal, conosciuto come El Taiger.

In un post sul suo profilo Instagram, Ugás ha condiviso un commovente messaggio di addio, nel quale ha ricordato i momenti trascorsi con il cantante ed ha espresso la sua tristezza per la tragica perdita. "Possa riposare in pace campione", ha scritto all'inizio del suo post, seguito da una riflessione sul modo in cui El Taiger ci ha lasciato.

“Nonostante ti abbiano assassinato (ora dobbiamo prendere il colpevole), penso che te ne vai a modo tuo”, ha scritto Ugás, facendo riferimento all'attacco violento subito da El Taiger. Il pugile ha condiviso un video antico di una celebrazione di compleanno, ricordando come suo figlio cantasse e si divertisse insieme al reguetonero. “Mi piacerebbe ricordarti con gioia come eri”, ha aggiunto con malinconia.

Ugás ha anche ricordato le parole che El Taiger gli ha dedicato dopo il suo combattimento nel 2021, quando gli ha inviato un messaggio dicendo: "Sono pochi quelli che vanno con la gloria, danno esempio e tu lo hai dato". Nel suo messaggio, Ugás ha messo in risalto la forza e il carattere del cantante, specialmente nei suoi ultimi giorni in ospedale, descrivendolo come un guerriero che ha lottato fino alla fine.

Il pugile ha anche ricordato come alcuni mesi fa abbia detto a El Taiger che gli "ruberebbe" un video che aveva pubblicato sulla solitudine, a cui l'artista ha risposto: "Prendilo campione, chi ama di più è chi soffre di più". Ugás ha concluso il suo post ricordando che El Taiger non ha mai superato la perdita dei suoi genitori; "vola e riunisciti con loro e torna a essere felice", gli ha detto.

Qualche giorno prima di questo post, mentre El Taiger era ancora ricoverato in ospedale, Ugás aveva già mostrato la sua solidarietà con il reguetonero. "Una cosa è avere differenze di opinione, pensiero, comportamento, e un'altra cosa è essere a letto a combattere per la propria vita", espresse in quell'occasione, criticando anche coloro che approfittavano della situazione per generare divisioni, affermando che era tempo di unire la comunità per supportare un giovane che stava "combattendo per la propria vita".

El Taiger, che è stato dichiarato morto giovedì scorso al Jackson Memorial Hospital di Miami, lascia un'eredità indelebile nella musica urbana cubana. Dopo aver ricevuto un colpo di pistola alla testa una settimana fa, i suoi fan e amici hanno mantenuto la speranza nella sua recupero, ma purtroppo non è accaduto ciò che tanto desideravano. La sua morte, a soli 37 anni, ha lasciato un enorme vuoto nella cultura popolare cubana, dove è considerato uno dei grandi del reguetón e del reparto.

Ugás, con un messaggio pieno di rispetto e affetto, si è congedato dal suo amico con queste parole: “Lasciano molti fan che ti ricorderanno sempre. Riposa in pace José Manuel Carbajal”.

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