Le telecamere di sorveglianza registrano un insolito furto di cuscini in un'abitazione dell'Avana.

Il ladro non riuscì a rubare il set di mobili, ma questo non impedì che portasse via i cuscini.


Una telecamera di sicurezza installata in una casa privata a L'Avana ha registrato il singolare furto di alcuni cuscini, in piena notte e con il portico completamente illuminato.

L'utente di Facebook Michel Bonora ha condiviso il video sui suoi social e ha chiesto collaborazione a chiunque possa avere informazioni su questo caso di furto nella capitale cubana.

"Mercoledì, intorno all'1:00 am, un miserabile è entrato nel portico e ha rubato alcuni cuscini. Se qualcuno lo conosce, per favore, mi scriva", ha detto Bonora.

La scarsità colpisce i cubani, ma il furto dei cuscini non è per necessità, né per il loro valore di vendita, è qualcosa che rasenta la cattiveria, l'insolito e il nonsenso.

Il ladro passò per la strada, saltò la recinzione per rubare e cominciò a esplorare cosa potesse portare via. Non poteva caricarsi dei mobili del portico, così portò via senza rimorso i cuscini, lasciando il tutto incompleto.

I delinquenti stanno saltando le recinzioni delle case dell'Avana e in altre città di Cuba, per rubare qualsiasi cosa, da frutti come una guanábana o mango, a mobili, vasi e alberi da giardino.

Il controllo poliziesco nei quartieri residenziali è nullo e i proprietari di casa, anche se installano telecamere di sicurezza, non riescono a fermare la criminalità.

I ladri non temono di essere registrati, poiché le pene per questo tipo di crimini sono molto basse nel paese, e persino nulle.

Tuttavia, pubblicare una critica al governo in un post su Facebook può significare una multa di migliaia di pesos e persino andare in prigione.

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