L'uragano Milton devasta il tetto dello stadio dei Tampa Bay Rays.

L'uragano Milton ha distrutto il tetto dello stadio dei Tampa Bay Rays, situato a San Pietroburgo, città della costa del Golfo della Florida.

Immagini scattate da un drone dell'agenzia AFP mostrano la struttura di plastica bianca che copre il Tropicana Field completamente distrutta.

I venti di fino a 165 km/h si sono abbattuti contro il recinto, che si supponeva sarebbe stato utilizzato come rifugio per il personale di emergenza.

I pezzi di tetto sono rimasti sparsi sul terreno di gioco e sulle tribune. Fortunatamente, la struttura metallica della cupola ha resistito all'impatto.

Secondo quanto riportato da La Nación, i Rays hanno comunicato che c'era solo personale essenziale all'interno dello stadio e che tutti erano al sicuro e conteggiati. Non era utilizzato come rifugio e i team di primo intervento non erano organizzati lì.

In precedenza, la squadra ha rivelato che il Tropicana Field aveva il tetto progettato per resistere a venti di fino a 185 km/h.

Era un tetto a volta sostenuto dai cavi più grandi del mondo, con pannelli fatti di "fibra di vetro traslucida rivestita di teflon" sostenuti da quasi 300 chilometri di cavi collegati da puntelli.

Lunedì, il governatore Ron DeSantis ha annunciato che lo stadio sarebbe stato designato come un campo base con capacità per 10.000 persone per le operazioni di pulizia dei detriti e il personale di primo intervento mentre l'uragano si avvicinava.

I Rays non si sono qualificati per i playoff, che sono appena iniziati. Pertanto, la loro prossima partita nella loro sede non sarà fino a tra diversi mesi.

Lo stadio è stato inaugurato nel 1990 e costò inizialmente 38 milioni di dollari. Deve essere sostituito per la stagione 2028 da un altro da 1.300 milioni.