Decine di persone nel sud della Florida stanno andando a cercare animali che si trovano nei rifugi per portarli temporaneamente a casa durante il passaggio dell'uragano Milton.
L'idea è che i rifugi siano liberati per altri cani e gatti i cui proprietari devono essere evacuati dalle loro zone di residenza.
Il gesto solidale permetterà di liberare questi spazi e aumentare la loro disponibilità per gli animali domestici che necessitano di un luogo sicuro per affrontare l'uragano.
È tradizione in Florida che quando si avvicina un uragano, organizzazioni senza scopo di lucro lavorino per proteggere sia gli animali selvatici come scoiattoli, gufi, anatre e opossum, sia gli animali domestici tipici come cani e gatti.
Nel settembre 2019, qualche giorno prima dell'arrivo dell'uragano Dorian, il Centro di Vita Selvatica del Sud dello stato, situato a Fort Lauderdale, Broward, lanciò un appello per cercare famiglie adottive per circa 400 animali.
L'entità, che si occupa di specie ferite e orfane per curarle e poi liberarle in natura, ha liberato gli animali che erano in buone condizioni, confidando nel fatto che durante il passaggio della tempesta, potessero rimanere più al sicuro essendo liberi piuttosto che dentro una gabbia.
Da parte sua, l'organizzazione senza scopo di lucro Miami Animal Rescue ha lamentato che, con l'avvicinarsi della tempesta alla Florida, era aumentato il numero di animali domestici abbandonati, dopo aver salvato 17 cani.
Quel anno, il senatore repubblicano Joe Gruters, della Florida, presentò un progetto di legge che sanzionava chi lasciava il proprio animale domestico "non sorvegliato, legato o fuori dall'abitazione" durante il passaggio di un uragano. La norma considerava tali azioni come un reato di "crudeltà verso gli animali", punendolo con una multa di 5.000 dollari.
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