Lenier Mesa canta a El Taiger nella canzone "La Tranka de mi país": "So che Dio farà un miracolo"

Lenier Mesa dedica una canzone a El Taiger, che si trova ricoverato in ospedale dopo un colpo di pistola.


Il compositore e cantante cubano Lenier Mesa ha lanciato una canzone dedicata al suo collega El Taiger, che si trova in ospedale a Miami dopo aver ricevuto un colpo di pistola alla testa.

Ante il suo delicato stato di salute, l'interprete di "Cómo te pago" gli ha composto una canzone emotiva intitolata "La Tranka de mi País" che ha pubblicato sul suo canale YouTube e l'ha anche presentata sui suoi social con il seguente testo: "Mio fratello questo non è una canzone, questo è per quando ti sveglierai e lo ascolterai da parte del tuo guajiro, come mi dicevi @el_taiger. José Manuel Carbajal ci manchi".

Questo prezioso omaggio ha emozionato i fan di Lenier e El Taiger, che hanno reagito a questo tema con messaggi come: "Che bello questo Lenier, lascia che lui esca da quell'ospedale e veda tutto questo", "Che canzone più bella! Dio voglia che José possa ascoltare questo e tutto ciò che sta facendo per lui. Grande Lenier", "Non ci sono parole per descrivere l'emozione che provoca ascoltare Lenier cantare questa bella canzone, dedicata con tutto il suo cuore a El Taiger" o "Quanta grandezza c'è dentro di te Maestro Lenier. Che bella lettera. Bellissima canzone".

Ecco il testo della canzone "La Tranka de mi país"

Se accendono le candele

E tutti chiedono

Chi ha la colpa

Chi ha la colpa

Fratello mio, per andartene.

Non c'è nessuna ragione.

Sveglia, che ti ha bisogno.

To’ tu gente e la musica di Cuba

So che Dio farà un miracolo.

Perché il Signore può tutto.

Affinché tu non ci lasci mai soli.

Per favore, non te ne andare.

Dai ali all'anima

E per favore svegliati

Per favore non te ne andare.

Che ci manchi.

Ancora sentire la tua voce

Non te ne andare che il destino

Non ti ha segnato la fine.

Restano cose da accadere.

Lungo il cammino

Ci sono tua nonna, i tuoi figli.

Molto lontano da quel ospedale.

Svegliati da questo male

Sana tutto quel dolore

E parlami, matador.

Che nessuno ti ucciderà.

Si è resuscitato Gesù

Ese che la bibbia nomina

Alzati che l'ombra

Non pagherà mai la tua luce.

Un guerriero come te

Non muore in questo modo.

Hai un'intera vita.

Per essere il mondo felice

Alzati di radice

Sana la tua ferita, la tua pelle

Che tu farai sempre

La Tranka del mio paese

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Izabela Pecherska

Redattrice di CiberCuba. Laureata in Giornalismo presso l'Università Rey Juan Carlos di Madrid, Spagna. Redattrice per El Mundo e PlayGround.


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