Una balena arenata a Playa Baracoa è assistita dai residenti locali.

Una balena o ballenato di Cuvier -conosciuta anche come zifio- è stata trovata spiaggiata questo giovedì a Playa Baracoa, nella provincia di Artemisa, ed è stata assistita dai residenti che, a quanto pare, cercavano di farla ritornare in acque profonde, dove abita questo tipo di cetaceo.

In uno spettacolare e straordinario spettacolo, stamattina il bellissimo animale ha sorpreso i residenti con la sua presenza sulla costa, molto vicino alla riva, dove si manteneva a galla con difficoltà a causa della poca profondità, come si può osservare in video condivisi sui social media.

Dopo essere stata avvistata la balena, intorno alle otto del mattino, decine di abitanti di Playa Baracoa si sono radunati nella zona per vederla da vicino e, ovviamente, lasciare una testimonianza grafica dell'impressionante e insolito evento.

In uno dei video, quattro uomini assistono la balena, forse per aiutarla a tornare nelle profondità marine, anche se non è stato reso noto se siano riusciti a farlo.

L'apparizione del cucciolo di balena lungo la costa della località del nord di Cuba potrebbe essere dovuta a un abbassamento della marea; ma potrebbe anche essere stato trascinato dalla corrente marina o essersi disorientato e arrivato accidentalmente in acque meno profonde.

Un articolo pubblicato dalla rivista National Geographic spiega alcune delle ragioni per cui le balene possono arenarsi sulle coste.

Dan Jarvis, responsabile dello sviluppo del benessere e del supporto sul campo di British Divers Marine Life Rescue, ha detto a NG che “una balena arenata può essere malata o ferita, senile, persa, incapace di nutrirsi o avere qualche altra insufficienza — per esempio, un parto difficile — o semplicemente essere anziana”.

L'esemplare avvistato questo giovedì a Playa Baracoa è un zifio o ballenato di Cuvier (Ziphius cavirostris), una specie di cetaceo odontoceto (con denti) della famiglia Ziphidae.

I zifii, dei quali sono state descritte 21 specie, si caratterizzano per avere un muso pronunciato. L'etimologia del loro nome deriva dal greco xiphos (spada), pertanto zifio significa letteralmente balena con naso a forma di spada, segnala un'entrata dell'enciclopedia popolare online Wikipedia.

I zifi sono uno dei gruppi di mammiferi meno conosciuti a causa del loro habitat nelle acque profonde e del loro apparente scarso numero.

Nel caso del zifio o ballenato di Cuvier, la letteratura scientifica descrive che possiede un muso più corto rispetto ad altre specie della stessa famiglia. Inoltre, ha una dimensione intermedia tra i delfini e le balene, raggiungendo una lunghezza di circa 6,4 metri e un peso medio di 3.000 kg.

Questo mammifero marino presenta alcune caratteristiche che assomigliano a quelle dei delfini, come la forma della testa e il corpo allungato.

"Il 'melone' del suo cranio è di colore bianco o crema. Possiede anche una banda dorsale di questo colore. Il resto del suo corpo varia a seconda dell'individuo, dal grigio scuro al caffè rossiccio. La pinna dorsale varia in forma e dimensione all'interno della specie", dettaglia Wikipedia.

Il zifio di Couvier è il mammifero che può rimanere immerso a maggiore profondità e per più tempo, raggiungendo record di 137 minuti sott'acqua e una profondità di quasi 3.000 metri, secondo uno studio condotto da esperti statunitensi.