La Unión Eléctrica di Cuba (UNE) ha indicato che durante giovedì e la mattina di questo venerdì ci sono state importanti perdite nel fornire elettricità a causa di un deficit nella capacità di generazione e in questa giornata supererà i 1.200 MW.
Il momento più critico del 26 settembre si è registrato alle 20:10, coincidente con l'orario di punta, quando l'interruzione ha raggiunto un deficit di 922 MW.
La UNE sostiene che le cattive condizioni meteorologiche hanno aggravato la situazione del Sistema Elettro-energetico Nazionale (SEN), influenzando 103 MW aggiuntivi in diverse province occidentali.
Le interruzioni causate dal maltempo, provocato dall'uragano Helene, sono distribuite nel seguente modo: Pinar del Río con 11 MW, Artemisa con 20 MW, L'Avana con 27 MW, Mayabeque con 12 MW, Cienfuegos con 19 MW e Sancti Spíritus con 14 MW.
Previsioni per le prossime ore
Per questa mattina, la disponibilità del SEN si è attestata a 1.960 MW, mentre la domanda saliva a 2.510 MW, il che ha comportato un deficit di capacità di 556 MW, oltre a 48 MW per guasti nelle reti di distribuzione nelle province centro-occidentali.
Per l'orario di metà mattina, la UNE stima che le influenze raggiungano i 750 MW a causa di questo deficit.
Diverse unità generatrici sono fuori servizio. Tra queste, la 2 della Centrale Termoelettrica (CTE) Felton; e le 5 e 6 della CTE Renté e la 2 della CTE Santa Cruz, che è in manutenzione. Inoltre, vengono segnalate limitazioni nella generazione termica che raggiungono i 494 MW.
Il problema si aggrava ulteriormente con l'uscita di operazione di 46 centrali di generazione distribuita a causa della mancanza di carburante, che colpisce importanti motori e patane a Santiago di Cuba e Mariel.
In totale, sono fuori servizio 521 MW, di cui 335 MW corrispondono a gruppi distribuiti e 186 MW a patane e motori a gasolio.
Prospettiva per l'orario di punta del 27 settembre
Nel periodo di punta di questo pomeriggio, la UNE prevede l'entrata in funzione dell'unità 1 di Energas Varadero con 30 MW e il completamento dell'unità 4 di questa stessa pianta con 15 MW aggiuntivi.
Tuttavia, si stima una disponibilità di solo 2.005 MW di fronte a una domanda massima di 3.150 MW, il che genererebbe un deficit di 1.145 MW e si prevede un impatto di fino a 1.215 MW.
Tra i motivi per il deficit di generazione, la UNE ha indicato il maltempo provocato dall'urricano Helene, poiché è stata la causa per cui le navi di carburante non possono scaricare nel Porto del Mariel.
Il deficit di generazione colpisce i cubani, peggiorando sempre di più la loro qualità della vita e la crisi economica del paese. I problemi energetici non avranno una soluzione immediata, il che aumenta l'ansia per un possibile aumento dei blackout nei prossimi giorni.
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