Nelle ultime ore alcuni turisti audaci o giovani ubriachi non si sono fermati per il deterioramento del clima nei Cayos della Florida, causato dalla vicinanza dell'uragano Helene, e si sono fotografati accanto alla famosa boa delle 90 miglia verso Cuba.
Immagini pubblicate sui social media mostrano famiglie, incluso con minorenni, che fanno la solita posa accanto al monumento nonostante le inondazioni nell'area e il mare visibilmente deteriorato nella zona.
I video corrispondenti alla mattinata di giovedì mostrano dei giovani che si arrampicano direttamente sul monumento in un atto che comporta una grande irresponsabilità e pericolo.
"Che altro si può fare alle 2 del mattino se non guardare in diretta gente ubriaca a Key West durante un uragano?", scherzava uno degli internauti che ha condiviso su X immagini della webcam situata vicino alla boa.
Un video dell'area, registrato poco dopo le 7 del mattino di giovedì, mostrava la zona allagata e la forza con cui si infrangevano gigantesche onde.
C'è un'allerta inondazioni per tutta la Florida meridionale con accumuli che potrebbero arrivare a 3-5 e fino a 6 pollici.
L'uragano Helene ha raggiunto la categoria 2 nella scala di Saffir-Simpson nella mattina di giovedì e si sta avvicinando come un pericoloso organismo ciclonico alle coste della Florida.
Alle 11:00 (ora locale), Helene si trovava a circa 405 chilometri a sud-ovest di Tampa, con venti massimi sostenuti di 165 km/h.
Helene, che mercoledì ha colpito la Penisola dello Yucatán, in Messico, e la parte occidentale di Cuba, si dirige verso la Florida con grande possibilità di arrivare come una tempesta devastante.
Secondo il Centro Nazionale degli Uragani (NHC), è probabile che si verifichino mareggiate cicloniche catastrofiche sulla costa di Big Bend, dove le inondazioni potrebbero raggiungere fino a sei metri.
Helene potrebbe intensificarsi fino alla categoria 3 o 4 prima di toccare terra, motivo per cui in Florida si è già proceduto all'evacuazione delle persone che vivono in zone vulnerabili all'impatto, così come alla chiusura delle scuole e alla dichiarazione di emergenza in diversi contee.
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