L'ex presidente Donald Trump, attuale candidato repubblicano per le elezioni presidenziali del prossimo novembre, ha escluso una candidatura nel 2028, nel caso in cui i risultati dell'attuale competizione non gli siano favorevoli.
"No, non mi vedo (candidandomi di nuovo). Penso che sia tutto qui. Non me lo immagino affatto", ha dichiarato l'ex presidente di 78 anni alla giornalista Sharyl Attkisson del programma Full Measure, dove ha aggiunto che "speriamo di avere successo".
La corsa elettorale per scegliere il successore dell'attuale presidente Joe Biden non ha un vincitore assicurato. Al momento, Trump e la candidata democratica Kamala Harris stanno procedendo di pari passo negli stati chiave, possibili decisori di questa elezione del 5 novembre.
Secondo la catena CNN, nella stessa intervista Trump è stato interrogato sui possibili nomi della sua amministrazione, nel caso venga eletto, in particolare su incarichi specifici a Robert F. Kennedy Jr., Tulsi Gabbard ed Elon Musk.
L'ex mandatario ha risposto che "Bobby farà molto bene in salute e ambiente", sebbene abbia chiarito di non aver fatto accordi con nessuno, "perché non è appropriato farlo".
“È troppo presto, ma sta arrivando il momento, giusto?”, ha sottolineato Trump.
Nel 2028, Trump avrebbe 82 anni, sia per una possibile candidatura che come presidente uscente, un anno in più rispetto all'attuale presidente Joe Biden.
L'età, tra altri aspetti, è stata motivo di preoccupazione per cui Biden si è ritirato dalla corsa a luglio dopo una sfortunata esibizione in un dibattito televisivo con Trump.
Sabato, l'ex presidente ha rifiutato un nuovo dibattito presidenziale con Harris, organizzato da CNN. Trump ha sottolineato che per la data proposta, il 23 ottobre, "è troppo tardi".
“Il problema con un altro dibattito è che è troppo tardi, la votazione è già iniziata”, ha detto Trump durante un comizio elettorale da Wilmington, Carolina del Nord.
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