A diversi artisti a Miami viene chiesto apertamente dei loro frequenti viaggi a Cuba; Aly Sánchez, anche se non è stata oggetto di molte di queste critiche, almeno non da parte dei suoi seguaci, confessa cosa la motiva a viaggiare nel suo paese natale.
In un'intervista per "Destino Tolk", l'attrice e comica cubana ha lasciato chiara la sua posizione riguardo a questo tema.
“Ognuno ha il proprio punto di vista e il proprio contenuto, ovviamente chi non ha contenuto politico non ha motivo di occuparsene. Io capisco ogni persona, se tu non stai andando oltre per x o per y, perché non puoi, perché non ti lasciano, perché hai deciso di andare da questa parte, perché ti pagano, perché hai deciso di dedicarti alla politica perché lo senti davvero, tutte queste cose sono comprensibili per me”, ha assicurato Aly.
“Ho sempre creduto, per tutta la vita, che prima c'è la mia famiglia e poi c'è tutto il resto. Per quanto mi riguarda, non permetterò mai che la mia famiglia muoia di fame o che qualcuno muoia senza che io sia presente”, ha enfatizzato l'artista.
Come molti cubani in esilio, Aly considera importante aiutare i suoi connazionali sull'isola: “Da quando sono in questo paese, sono venuto nel 2007, tutta la mia famiglia di La Güira, di Banao, i pochi che vivono in città, tutti vivono per me”.
"Io ho sempre capito, non mi sono mai giustificata perché non credo nemmeno che si debba giustificarsi per qualcosa che si fa col cuore, i miei seguaci non mi hanno mai giudicata, se c'è qualcuno che ha giudicato è qualcuno che non è un mio seguace e che non mi conosce," ha detto Aly nell'intervista.
Il suo ultimo viaggio a Cuba è stato lo scorso agosto, dopo che sua nonna è caduta e si è rotta l'anca.
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