Alexander Abreu non è riuscito a dare il massimo, come è solito fare con il suo pubblico, nell'ultimo concerto di Havana D’ Primera a Cancún, Messico, per non sentirsi bene fisicamente.
Il leader del gruppo cubano ha chiesto scusa a tutti i presenti per quanto accaduto attraverso l'account ufficiale dell'orchestra su Facebook.
“Buongiorno. Ieri è stata una giornata difficile per me. Non sono riuscito a fare il mio concerto a Cancún. Immaginate di cantare in una sauna, credo che ci fossero 50 gradi di temperatura. Voglio aggiungere che l'ora in cui abbiamo iniziato a lavorare è stata quella designata dal locale che ci ha contratto. Havana D’ Primera è pronta fin dal mattino”, ha chiarito il musicista nel suo post.
“Mi tristezza è che c'era un pubblico bellissimo, persone che non vedevo da tanto tempo, gente carina che mi ha aspettato per cantare con me e non sono riuscito a dare il 100 per cento di me. Ho quasi perso conoscenza, se fossi rimasto un secondo in più lì credo che… Grazie mille al ragazzo nel pubblico che ha cantato da sotto ‘Me dicen Cuba'. Per me quella è stata la parte più emozionante. Vi devo di più, gente mia. Grazie”, ha aggiunto l'artista.
Diversi partecipanti al concerto hanno scritto nei commenti che la cosa più importante è la sua salute e lo hanno ringraziato per aver aspettato fino alle due di notte per accontentare il pubblico e, sebbene abbia potuto cantare solo per un'ora, per averli fatti ballare e divertirsi nonostante le condizioni del luogo e la temperatura non fossero ottimali.
In questi giorni Havana D’ Primera ha avuto diverse esibizioni nel paese azteco; a Città del Messico hanno fatto ballare tutto il pubblico al Mamá Rumba, un locale notturno dove si suona musica cubana.
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