Un studente di ottavo grado di una scuola del comune Palma Soriano, a Santiago di Cuba, è stato ferito questo venerdì da un altro scolaro con un bisturi alla testa e a un braccio, secondo quanto riferito dal giornalista Yosmany Mayeta citando come fonte una vicina della famiglia.
La donna ha precisato che il minore ferito studia alla scuola secondaria di base Luis Augusto Turcios Lima e che il padre lavora nelle Truppe Speciali della provincia.
La fonte ha riferito che il bambino ha avuto un problema al mattino durante l'Educazione Fisica con il minore che dopo lo ha aggredito.
“A mezzogiorno, mentre si dirigeva a scuola e stava appena uscendo dalla casa di suo nonno, l'altro ragazzo lo stava aspettando all'angolo dove lo ha colpito con un bisturi alla testa, dietro l'orecchio e sul braccio,” ha aggiunto la vicina, dichiarando sotto condizione di anonimato.
La donna ha aggiunto che il bambino, che a giudicare dalla sua età deve avere 13 o 14 anni, è stato portato in un'area di salute, dove gli sono state suturate le ferite e dove è andata a visitarlo anche la direttrice della scuola.
“Fino ad ora non ho foto né i dati dello studente aggredito, ma continuo a cercare i dettagli precisi di questa deplorevole aggressione”, ha spiegato Mayeta, che ha precisato che non si tratta del primo fatto di sangue denunciato a Santiago di Cuba da quando è iniziato l'anno scolastico lo scorso 2 settembre.
Mayeta dice che domenica scorsa, quando sono entrati gli studenti dell'EIDE Capitán Orestes Acosta, si è verificata anche un'altra aggressione, in cui uno studente della scuola sportiva ha ricevuto diverse coltellate.
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