Il governo cubano offre dettagli sull'importazione di ciclomotori e motociclette a combustione.

Il governo cubano ha fornito dettagli sulle nuove misure adottate in relazione all'importazione di ciclomotori e motociclette a combustione da parte di persone fisiche.

In questo momento chiunque può importare direttamente come bagaglio non accompagnato o spedizione, ciclomotori o motociclette elettriche senza limiti di potenza e rimorchi o semirimorchi leggeri fino a 750 kg di carico in condizioni simili. I dazi vengono pagati in valuta nazionale.

Secondo Eduardo Rodríguez Dávila, ministro dei Trasporti, ciò rimane, ma ora sarà possibile importare inoltre, come bagaglio non accompagnato di passeggero o spedizione, ciclomotori e motociclette a combustione interna o ibride.

"Con o senza sidecar, nuove e usate (fino a 10 anni), fino a 250 cc e tricicli elettrici o ibridi, con capacità superiore a due posti o di carico", ha spiegato.

La nuova misura si applica anche al personale che lavora all'estero in missioni statali, diplomatici, imprenditori e collaboratori, tra gli altri, i quali potranno anche importare una volta un'auto economica o di medio valore, nuova o usata di massimo 10 anni, pagando i dazi in valuta convertibile.

Per importare il veicolo uno dei requisiti sarà aver completato due anni di missione continua. La novità è che prima era necessario completarne tre.

Il governo aveva annunciato nuove misure relative alla commercializzazione dei veicoli, mirate a "facilitare un maggiore accesso a nuovi mezzi di trasporto per la società nel suo insieme e raccogliere fondi destinati a sostenere e sviluppare il trasporto pubblico di passeggeri e le infrastrutture di trasporto".

Dal 15 agosto 2022, i cubani possono importare determinati veicoli elettrici come ciclomotori, biciclette e monopattini.

Un'altra delle modifiche adottate ora è che viene liberata la trasmissione della proprietà tra tutte le persone fisiche e giuridiche.

"Solo acotar che, nel caso delle persone giuridiche statali o con partecipazione statale, la trasmissione della proprietà a una persona naturale richiede l'approvazione del Consiglio dei Ministri, e le persone giuridiche diplomatiche straniere non sono autorizzate", ha detto il ministro.

"Ad esempio, una mipyme può trasferire un veicolo di sua proprietà a una persona fisica, così come un'organizzazione religiosa, un'ufficio di rappresentanza straniera a Cuba o una filiale", ha aggiunto.