Trump sosterrà il divieto dell'aborto in Florida.

L'ex presidente degli Stati Uniti e candidato presidenziale repubblicano Donald Trump ha dichiarato, durante un comizio elettorale, che supporterà il divieto dell'aborto nello stato della Florida.

A Johnstown, nello stato della Pennsylvania, dove ha incontrato i sostenitori della sua campagna, ha affermato di essere contrario a un emendamento che abrogerebbe in Florida il divieto di aborto dopo le sei settimane di gestazione, secondo quanto riportato dall'agenzia Efe.

“Ci vogliono più di sei settimane. (…) Ma allo stesso tempo, i democrat sono radicali, (…) quindi voterò no per quell’(ultima) ragione,” ha espresso il candidato repubblicano alla Presidenza degli Stati Uniti.

Per questo motivo, ha invitato gli elettori di quello stato a recarsi alle urne il 5 novembre, dove oltre a scegliere il presidente del paese, si voterà anche un referendum per abolire il veto delle sei settimane imposto dal suo stesso partito.

Secondo i dati dell'Istituto Guttmacher, un'organizzazione privata che difende l'aborto, nel 2023 ci sono stati circa 7.000 aborti al mese in Florida, un numero che rappresenta uno su tre degli interventi praticati nella regione sud del paese.

Quello stato è diventato un luogo in cui viaggiavano donne da altri territori per interrompere le loro gravidanze. Ad esempio, la sua vicina Georgia e la vicina Carolina del Sud lo hanno vietato.

Tuttavia, ciò che ha attratto l'attenzione è il cambiamento di posizione di Trump, che fino a poco tempo fa si era dichiarato a favore di proibire l'aborto dopo la quindicesima settimana di gravidanza, sebbene con delle eccezioni.

"Fissiamo un momento, e forse possiamo unire il paese su quel tema", ha detto in un'intervista nel programma "Sid & Friends in the Morning", della stazione WABC.

Sulle recenti dichiarazioni di Trump, la vicepresidente statunitense e candidata democratica, Kamala Harris, si è mostrata critica.

"Trump ha appena chiarito la sua posizione sull'aborto: voterà a favore di mantenere un divieto così estremo che si applica anche prima che molte donne sappiano di essere incinte", ha indicato in una dichiarazione scritta diffusa dalla sua campagna.