I paratleti cubani affrontano la fase finale verso Parigi 2024

La velocista Omara Durand vivrà la sua ultima grande occasione, mentre il giovane Robiel Yankiel Sol pianifica di ottenere la sua seconda corona sotto i cinque cerchi.

  • Redazione di CiberCuba

Omara Durand © JIT/Calixto N. Llanes.
Omara DurandFoto © JIT/Calixto N. Llanes.

A solo un paio di giorni dall'inaugurazione dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024, i paratleti cubani affrontano la fase finale della loro preparazione, guidati dalle loro due grandi stelle: Omara Durand e Robiel Yankiel Sol.

Secondo JIT, Omara Durand (T12), otto volte regina sotto i cinque, avanza con serenità nelle sue pratiche, riflettendo la calma e la fiducia che la caratterizzano, insieme al suo guida Yunior Kindelán.

Durand, della categoria T12 (vedenti con campo visivo inferiore a 5 gradi), vivrà il suo ultimo grande evento, poiché passerà al ritiro e ha diversi motivi per sostenere la sua decisione, anche se ce n'è uno estremamente potente: "Voglio fare altre cose nella mia vita".

Nel frattempo, il saltatore in lungo Robiel Yankiel Sol (T47), re di Tokyo 2020, si distingue non solo per il suo carisma, ma anche per il suo impressionante talento, dopo il suo recente record mondiale di 7.84 metri.

Nell'installazione del Complesso Sportivo Ile-des-Vannes, Sol continua il suo rigoroso allenamento e, sebbene la sua sicurezza nella competizione sia evidente, non lascia spazio alla compiacenza: “I record sono arrivati durante la stagione, ma questa volta ci concentriamo sulla vittoria al di là di come venga ottenuta; ovviamente, se le condizioni sono favorevoli e possiamo anche ottenere un buon risultato in termini di registrazioni, ci farebbe piacere”, ha affermato alla pubblicazione.

Da parte sua, il velocista Raciel González (T47) si profila come una delle principali speranze di medaglia per la delegazione cubana, e sotto la supervisione attenta della sua allenatrice, Miriam Ferrer, rifinisce gli ultimi dettagli della sua tecnica.

Insieme a lui, Yamel Luis Vives (T44), un altro sprinter cubano, si prepara allo stesso modo per il centometro, facendo parte di una squadra che combina esperienza e gioventù.

Noraivis de las Heras (F64), specialista nel lancio del peso, mostra anche la sua determinazione. Ogni lancio è accompagnato da un grido liberatorio, un'espressione della sua concentrazione e del suo impegno, ha esposto il mezzo digitale.

La squadra cubana, piena di stelle e promesse, si trova in una fase cruciale, con lo sguardo rivolto a Parigi e pronta a lasciare il segno allo Stade de France.

Le autorità sportive dell'isola si aspettano di ottenere una decina di medaglie ai Giochi Paralimpici, che inizieranno mercoledì prossimo nella capitale della Francia.

Cosa ne pensi?

COMMENTARE

Archiviato in:


Hai qualcosa da segnalare? Scrivi a CiberCuba:

editors@cibercuba.com +1 786 3965 689